Precipita per metri in un canalone: muore l’alpinista Daniele Terzi

Originario di Gualtieri, aveva 59 anni: la tragedia sull’Adamello mentre tentava una scalata alternativa. Era conosciutissimo nel mondo dell’escursionismo. Lascia la moglie e due figli, profondo cordoglio

Daniele Terzi, 59 anni, ha perso la vita precipitando in un canalone

Daniele Terzi, 59 anni, ha perso la vita precipitando in un canalone

Gualtieri (Reggio Emilia), 1 luglio 2024 – Precipita in un canalone sull’Adamello: così ha perso la vita Daniele Terzi, 59 anni. Si trovava con un gruppo di amici quando c’è stato l’incidente, attorno alle 10 del mattino nel territorio di Sonico, in Valcamonica. Terzi, che era partito dal rifugio Gnutti, ha raggiunto con gli amici la testa della val Miller. Una volta lì ha deciso di proseguire da solo.

Gli amici hanno preso la “Via Terzulli“, una parete attrezzata con catene che consente di raggiungere il passo Adamello e poi salire in cima. Terzi ha preferito prendere un canalone. Nel tentativo di risalirlo sarebbe caduto nel vuoto. A dare l’allarme sono stati gli amici, che non lo hanno visto arrivare. La comitiva ha allertato subito i soccorsi. Sono intervenuti gli uomini del Soccorso Alpino e Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo. Per poter trovare il corpo dell’alpinista sono servite quattro ore perchè non si conosceva il punto esatto dove Terzi è caduto. È stato trovato non distante dal passo dell’Adamello. Spetterà ora al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo ricostruire l’esatta dinamica e cercare di capire che cosa possa essere accaduto.

In lutto il mondo dell’alpinismo italiano. Terzi, classe 1965, escursionista esperto originario di Gualtieri e residente a Viadana, membro del Club Alpino Italiano di Bozzolo, era un escursionista esperto. Insieme a un paio di compagni avrebbe cercato di effettuare una piccola variante a quella risalita sfruttando un canale innevato ma, per cause ancora in corso di accertamento, sarebbe scivolato, precipitando per diverse decine di metri. Gli amici non l’hanno più visto e hanno dato l’allarme.

La chiamata al 118 è delle 10.30. L’elicottero ha sorvolato per ore la zona e soltanto attorno alle 15 la salma è stata avvistata in mezzo a rocce e ghiaccio, su cui cadeva una cascata d’acqua. Daniele lascia la moglie Stefania, un figlio e una figlia. Lavorava alla Seletti di Cicognara, azienda nota per la sua produzione di oggetti di design innovativi, articoli per la casa, accessori decorativi ed era considerato un alpinista esperto. Un uomo conosciutissimo, molto sportivo. Profondo il cordoglio nel mondo dell’alpinismo.