Il segretario provinciale della Lega, Roberto Salati, difende Giovanni Tarquini per un post su Facebook, sottolineando l'ironia e la distensione nel rapporto con il Pd. Polemiche post-elezioni superate, con Salati che sottolinea il rispetto per gli avversari politici.
"Conoscendo Giovanni Tarquini e la sua ironia, considero il post comparso su Facebook fatto a titolo personale e simpatico". È quanto dichiara Roberto Salati, segretario provinciale della Lega, che commenta così la frase a commento del post di Andrea Carletti pubblicata Tarquini" "Accoglienza straordinaria... mi potrei abituare": "La vedo come una semplice battuta, senza che connoti la volontà politica di passare al Pd".
Sull’uscita a Bibbiano, l’esponente del Carroccio commenta: "È un modo di considerare con eleganza e rispetto l’avversario e non come un nemico. A tanti può essere capitato di frequentare gente del Pd, ma sempre con educazione: non credo ci siano ostilità personali, se non di partito. Negare una foto sarebbe stato scortese: è capitato anche a me e mi sarei dimostrato maleducato se avessi detto che non avrei fatto uno scatto con l’altro perché la pensa diversamente da me". Le polemiche post elezioni sembrano ormai lontane, quando nel centrodestra scattò qualche critica sui risultati del candidato sindaco. Salati non attribuisce significati politici e non critica la visita di Tarquini alla festa del Pd: "Non ci vedo niente di male e pure io avrei fatto la stessa battuta. Capita anche a Reggio di scherzare quando si va al bar con i consiglieri del Pd...".
al.cod.