Reggio Emilia, 21 luglio 2023 - Fischietto in bocca e un cartellino rosso sventolato simbolicamente contro Manolo Portanova, il calciatore ingaggiato dalla Reggiana, condannato a 6 anni in primo grado per violenza sessuale di gruppo.
È il singolare sit-in di protesta delle associazioni femministe - Non Una di Meno e Nondasola - che sono scese stasera in Piazza Prampolini per manifestare il proprio dissenso contro l'acquisto della società granata. "Non lo vogliamo - gridano le attiviste - Siamo pronte ad andare allo stadio a contestarlo".
Una sessantina i cittadini presenti al flash mob. Tra questi spiccano il segretario generale della Cgil, Cristian Sesena e soprattutto il presidente del Consiglio Comunale - di quella solenne Sala del Tricolore che è culla della nostra bandiera in cui sventolano i valori della patria - Matteo Iori che ci mette la faccia. "Sono un tifoso, ma la società sta sbagliando. Gli atleti devono essere dei modelli positivi, soprattutto per i giovani. Spero che il club cambi idea", ha detto.