DANIELE PETRONE
Cronaca

Pietra illuminata di rosa a cento giorni dal Giro

Stasera il magico omaggio ai monumenti delle città che ospitano un arrivo di tappa. Svelati i dettagli del traguardo.

La Pietra di Bismantova, citata da Dante, stasera si colorerà di rosa in onore del giro: l’11ª tappa del 21 maggio arriverà a Castelnovo Monti in piazzale Matteotti

La Pietra di Bismantova, citata da Dante, stasera si colorerà di rosa in onore del giro: l’11ª tappa del 21 maggio arriverà a Castelnovo Monti in piazzale Matteotti

La Pietra di Bismantova stasera si illuminerà di rosa, aspettando il Giro d’Italia. È l’iniziativa che vede protagonisti i monumenti delle città che ospiteranno un arrivo di tappa nell’edizione di quest’anno della corsa ciclistica per eccellenza del nostro Paese, a cento giorni dal via (9 maggio prossimo). Lo speciale countdown inizia oggi e coinvolge anche Castelnovo Monti dove terminerà l’11ª tappa del 21 maggio che partirà da Viareggio per arrivare nella cittadina citata nel Purgatorio della Divina Commedia. E proprio da piazzale Dante, grandi fari rosa coloreranno di magia stasera la Pietra (unico monumento naturale dell’iniziativa). Insomma c’è già grande attesa per lo storico e inedito traguardo nella capitale dell’Appennino reggiano.

La tappa sussegue la cronometro Lucca-Pisa e sembra fatta apposta per una fuga da lontano e per spaccare il gruppo con il durissimo (lo era anche per uno come Marco Pantani...) passo di San Pellegrino che arriva a picchi di pendenza fino al 19%. Una volta scollinato sul primo ’gran premio della montagna’ si entrerà nel territorio reggiano da Cerredolo per poi risalire a Toano (e non Teano dove si incontrarono Garibaldi e Vittorio Emanuele II come scritto da Sky in una gaffe accolta ironicamente dai toanesi nei giorni scorsi) per il secondo Gpm. Poi si passa per Costabona, la mitica terra dei ‘Maggi’, Villa Minozzo, Gatta e qui si imbocca la strada della discordia verso il ponte del Pianello per poi proseguire verso Bondolo, Carnola e il magico inchino alla Pietra. Infine giù in paese per la rotonda dell’ospedale Sant’Anna e gli ultimi metri saranno viale Enzo Bagnoli, via Don Bosco, via Monzani, via Roma e in prossimità delle Poste, si svolta a sinistra per Piazzale Matteotti dove si attende – tra le 17,15 e le 17,30 – il corridore con le braccia alzate al cielo. Ma la festa ’rosa’ non si ferma qui. Il giorno dopo la tappa numero 12 parte da Modena, ma rientra nel nostro territorio (con un omaggio ai castelli matildici) passando da Baiso, Carpineti, Felina, Trinità, Ciano, Rossena, Canossa, Quattro Castella, Bibbiano, Montecchio e Sant’Ilario per poi proseguire verso l’arrivo di Viadana.

Daniele Petrone