Pescatore cade nel Po. Franco Simonazzi perde la vita a 79 anni nelle acque del fiume

La corrente lo aveva trascinato sulla sponda mantovana . Il corpo del pensionato di Gualtieri è stato avvistato intorno alle 12. È stato recuperato dai vigili del fuoco nel primo pomeriggio. .

Pescatore cade nel Po. Franco Simonazzi perde la vita a 79 anni nelle acque del fiume

Pescatore cade nel Po. Franco Simonazzi perde la vita a 79 anni nelle acque del fiume

di Antonio Lecci

È scivolato nel Po mentre pescava sulle sponde del fiume. È morto così, ieri mattina, il 79enne Franco Simonazzi, residente in via Prati a Gualtieri. Si era recato sulle sponde del Po per praticare la sua grande passione: la pesca. Per lui era un modo per trascorrere qualche ora in relax: a Gualtieri così come in altri lidi della zona.

Ma ieri qualcosa di imprevisto deve essere capitato: improvvisamente l’uomo è finito in acqua, senza riuscire a risalire verso la sponda. Per lui non c’è stato nulla da fare. Potrebbe essere scivolato sulla sponda oppure colpito da un malore improvviso, mentre era al lido gualtierese. Il corpo è stato poi trascinato a valle dalla corrente. Solo poco dopo mezzogiorno due pescatori mantovani, Sergio Berni e il figlio Fiorenzo, di Suzzara, hanno notato qualcosa di sospetto vicino la sponda del fiume, alla fine di strada Selmanenti a Riva, un’area isolata al confine col territorio reggiano di Luzzara. Padre e figlio si sono avvicinati, scoprendo che si trattava di una sagoma umana: dall’acqua emergeva il volto di una persona, con un braccio appoggiato al ramo di una pianta. Immediato l’allarme ai soccorsi, con l’arrivo dei vigili del fuoco mantovani, del personale sanitario con l’automedica del 118 e dei carabinieri di Gonzaga, Suzzara e Viadana.

Come da prassi in questi casi, è stata informata la magistratura mantovana, chiamata a coordinare gli accertamenti sull’accaduto. L’episodio sembra essere legato a un fatto accidentale o a un malore improvviso. Il corpo è stato recuperato con una imbarcazione dei vigili del fuoco. L’agenzia Veronesi e Pederzoli ha poi effettuato il trasporto della salma all’ospedale di Suzzara, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria. Proprio mentre scattava l’allarme sulle sponde del Po, i familiari di Franco si erano già preoccupati per il ritardo nel suo rientro a casa. Da subito si è temuto che fosse capitato qualcosa di grave. E poco dopo i carabinieri si sono recati all’abitazione di via Prati per confermare ai familiari quanto accaduto. Simonazzi era in pensione da tempo. In passato aveva lavorato come impiegato amministrativo per una concessionaria d’auto con sede al Baccanello di Guastalla. Lascia la moglie Carla Costanzi, originaria di Suzzara, e la figlie Cinzia. Tanti i messaggi di cordoglio quando nel pomeriggio in paese si è diffusa la notizia della sua scomparsa.