Come un fulmine a ciel sereno arrivano le dimissioni del direttore del conservatorio Peri-Merulo, Giovanni Mareggini, a un anno dalla nomina. La motivazione ufficiale è legata a problemi personali. "Informo che in data odierna (ieri, ndr) ho inviato la mia lettera di dimissioni da direttore del Peri-Merulo al ministro dell’Università, Annamaria Bernini, e al presidente dell’Istituto, Armando Sternieri. Purtroppo sopravvenuti problemi personali non mi permettono di proseguire con lo stesso impegno, nel gravoso lavoro riguardante il ruolo che mio è stato affidato", scrive Mareggini. E la lettera continua: "In particolare il mio grazie va al presidente Armando Sternieri, da cui ho imparato moltissimo in termini di efficienza e di pensiero ‘universitario’. Stiamo delineando un percorso nuovo del nostro conservatorio. Con il vostro impegno (e io continuerò con il mio – se e come il prossimo direttore deciderà) sono certo che il Peri-Merulo avrà un’ ulteriore fase di sviluppo qualitativo, sia in termini di proposta accademica, che di ricaduta sul territorio".
Durante il mandato di Giovanni Mareggini, il conservatorio ha messo a frutto una collaborazione importante con la Fondazione I Teatri, ha ampliato la proposta dei Master di II Livello (violino, flauto e clarinetto), ha rinnovato l’annuale festival Meusicae Civitas e stretto nuove collaborazioni con altri prestigiosi conservatori italiani. Inoltre, sono stati inaugurati i festival Primavera Sinfonica, Clarinettologia e ampliata la proposta delle masterclass estive della Summer School con corsi interdisciplinari. In questi 14 mesi di mandato è stato poi predisposto di aprire un punto di ascolto con psicologo per gli studenti, che nell’anno accademico 2023/2024 sono stati coinvolti in prima persona nell’organizzazione di eventi aperti alla città, come la maratona musicale C’è Musica al Peri del 2 giugno. Nel 2024 si è registrato un aumento di domande da parte di studenti provenienti da ben 3 continenti e da tutta Italia, mentre per il nuovo anno accademico direttore e cda avevano già progettato di istituire borse di studio per allievi in difficoltà. Stanno infine proseguendo i lavori alla biblioteca Gentilucci, che presto sarà trasferita al piano terra e i lavori di manutenzione dei Chiostri di San Domenico che ospitano il Conservatorio, fortemente voluti dal presidente Armando Sternieri, che così ha commentato le dimissioni: "A nome di tutto l’Istituto ringrazio il maestro Mareggini per il lavoro svolto, che purtroppo per questioni personali si è dovuto interrompere. Mentre il 23/24/25 ottobre inizieranno le procedure per l’elezione di un nuovo direttore".
Stella Bonfrisco