REDAZIONE REGGIO EMILIA

Per la Pace una piazza gremita

In occasione della cinquantottesima giornata internazionale della pace, Piazza Prampolini ieri è stata teatro di due diversi momenti con al...

In occasione della cinquantottesima giornata internazionale della pace, Piazza Prampolini ieri è stata teatro di due diversi momenti con al...

In occasione della cinquantottesima giornata internazionale della pace, Piazza Prampolini ieri è stata teatro di due diversi momenti con al...

In occasione della cinquantottesima giornata internazionale della pace, Piazza Prampolini ieri è stata teatro di due diversi momenti con al centro la richiesta di pace. Il primo a tinte religiose, è stato alle 17.30 con l’omaggio floreale alla Madonna dorata posta sulla facciata del Duomo, un atto simbolico verso Maria, intitolata dalla Chiesa, Regina della Pace a cui, alle 18, è seguita la Messa, con preghiere per la pace, officiata da mons. Morandi. Mentre in Cattedrale si stava svolgendo la celebrazione eucaristica, è andato in scena, sempre in piazza Prampolini, un presidio con fiaccole e bandiere, organizzato da ‘Europe for Peace’ a cui hanno aderito diversi Comuni, associazioni, sindacati e collettivi reggiani. Un momento incentrato sull’articolo 11 della costituzione italiana che recita "L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali".

Il presidio era inserito in un programma più ampio che vedeva coinvolte tutte le città capoluogo della regione; partirà, infatti, da questa mobilitazione un coordinamento regionale stabile per istituire una delega alla pace e alla non violenza.

La giornata di ieri è stata caratterizzata anche dal tradizionale omaggio dei vigili del fuoco alla statua della Madonna dorata, collocata sul tiburio della cattedrale, nel centro storico cittadino. La preghiera di affidamento a Maria Santissima, madre di Dio, nella Giornata Mondiale per la Pace, è stata guidata dall’Arcivescovo della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, monsignor Giacomo Morandi.

Cesare Corbelli