Parquet scivoloso, si corre ai ripari. Un trattamento con prodotti ad hoc

L’intensa umidità al PalaBigi aveva messo a rischio l’ultimo match con Brescia, i gestori si cautelano .

Parquet scivoloso, si corre ai ripari. Un trattamento con prodotti ad hoc

Due ’ragazzi spazzola’ chiamati a pulire (spesso) il pavimento lo scorso 26 ottobre

di Gabriele Gallo

Con i buoni uffici di Giove Pluvio e quelli ben più concreti, della tecnologia, il match del campionato di serie A di basket in calendario tra 48 ore al PalaBigi, tra l’Unahotels e la Bertram Tortona dovrebbe essere davvero una partita di pallacanestro, e non un incrocio tra una kermesse di pattinaggio su ghiaccio e una sfida a hockey come avvenuto nella precedente gara interna dei biancorossi con la Germani Brescia. Come è noto, occasionalmente nei primi tre quarti, ma con pericolosa continuità negli ultimi dieci minuti, diversi giocatori di entrambe le squadre erano pericolosamente scivolati sul parquet a causa del fortissimo tasso di umidità che aveva reso il terreno di gioco dell’impianto di via Guasco ai limiti della praticabilità. E non erano mancate le prese di posizione prima e dopo il match per segnalare la problematica, su tutti quella dell’ex Pallacanestro Reggiana, oggi alfiere dei lombardi, Amedeo Della Valle. Quanto accaduto lo scorso 26 ottobre non dovrebbe tuttavia più ripresentarsi. E non solo perché le belle giornate di inizio settimana hanno mutato il clima anche all’interno dello storico palasport cittadino, ma anche perché, in caso di necessità, stavolta vi sono gli strumenti per provvedere.

A seguito di un sopralluogo avvenuto a inizio settimana infatti la ditta che ha realizzato il parquet e quella che l’ha verniciato, avrebbero fornito a chi ha in gestione l’impianto (compresa la Pallacanestro Reggiana che ad essa compartecipa) dei prodotti appositi ad hoc che, qualora si ripresentasse il mix delle scorse settimane: forti precipitazioni e umidità quasi al 100% (per la precisione il giorno della partita tra Unahotels e Germani aveva toccato il 98%) uniti alla tradizionale acqua, garantirebbero un lavaggio più efficiente in tema di contrasto allo scivolamento. Non sarebbe più necessario insomma affidarsi al rimedio della nonna, che ha mostrato comunque una certa efficacia per trenta minuti su quaranta, utilizzato nell’imminenza dell’avvio del match con Brescia: ovvero acqua più coca cola.

Peraltro, sin dai giorni successivi alla sfida incriminata, la situazione all’interno del "Bigi" è notevolmente migliorata in tema di umidità, tanto è vero che gli allenamenti della truppa di Priftis si sono svolti regolarmente. Inoltre, con la diminuzione delle temperature di questi giorni, seppur non radicale, l’impianto di riscaldamento della struttura viene acceso per maggior tempo e non si esclude, salute degli oltre 3000 spettatori che si siederanno sulle gradinate, per assistere dopodomani alla gara con Tortona, permettendo di mantenerlo acceso anche durante lo svolgimento del match.