FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

"Otto furti in dieci anni. Non ne possiamo più"

Nuovo raid al distributore Eni. La rabbia del titolare: "Danni ingenti, un macello"

Nuovo raid al distributore Eni. La rabbia del titolare: "Danni ingenti, un macello"

Nuovo raid al distributore Eni. La rabbia del titolare: "Danni ingenti, un macello"

"Siamo bersagliati, è l’ottavo furto che subiamo in dieci anni di esercizio. Non se ne può più". Parla con rabbia ed esasperazione Daniele Crugnola, titolare e gestore della stazione di servizio Eni situata alle porte di Montecchio al 34 di Strada per Barco.

L’esercizio commerciale la notte tra domenica e ieri è stato oggetto di un raid criminale che ha provocato danni economici ingenti, ben oltre quelli strettamente legati al bottino che è stato portato via da quello - apparentemente - sembra un malvivente solitario. Sono stati portati via non solo monete e banconote dal registratore di cassa, ma anche diverse stecche di sigarette e mazzette di Gratta e Vinci.

Inoltre sono state anche state danneggiate le strutture a partire dal sistema di apertura automatico della saracinesca, che è stato forzato nella parte posteriore della zona bar-negozio. Un sistema di difesa passivo importante, proprio alla luce dei precedenti assalti ladreschi subiti dal distributore Eni, ma che è risultato inutile.

"Secondo quello che abbiamo visto nelle riprese delle telecamere di videosorveglianza - spiega Crugnola - ha agito un solo uomo, che è arrivato dai campi retrostanti la stazione di servizio e che da lì si è poi allontanato nel buio. Nelle riprese si vede solo lui. Era a piedi, non penso che possa essere andato molto lontano. Oltre ad aver scassinato la serranda, ha anche fatto un disastro nell’impianto dell’autolavaggio, praticamente demolendo la macchina dei comandi per prelevare dall’interno le banconote. Ha tagliato fili, spaccato pali... Un macello".

L’allarme è scattato nelle prime ore del mattino, intorno alle 4,30.

Il sistema di sicurezza dell’esercizio commerciale è entrato subito in funzione, allertando l’istituto di vigilanza privata che sorveglia il distributore.

I vigilanti a loro volta hanno immediatamente segnalato l’emergenza ai Carabinieri tramite il numero di emergenza 112.

Sul posto rapidamente è arrivata una pattuglia dei militari di Montecchio, ma l’ignoto ladro (difficile pensare che non avesse complici, data la rapidità dell’azione e la rilevanza dei danni) era già fuggito approfittando del buio della notte piovosa.

I carabinieri hanno avviato le indagini in ordine al reato di furto aggravato.

Crugnola ieri ha dovuto far sostituire gli infissi danneggiati e iniziare a fare l’inventario, risevandosi di andare oggi a sporgere denuncia.