Dovrebbe durare fino a lunedì l’ordine di evacuazione per la presenza di un ordigno bellico rinvenuto nella golena del Po, in territorio di Brescello ma vicino al centro abitato di Viadana di Mantova. Le evacuazioni degli edifici riguardano circa 350 persone, tutte nella zona lombarda. La bomba è stata rinvenuta otto giorni fa, ma solo martedì sera è scattata l’emergenza. Pare infatti che sia emerso un problema tecnico durante il trasferimento dell’ordigno, con il 2° Reggimento Genio Pontieri che, per sicurezza, ha richiesto l’evacuazione in un raggio di circa 850 metri. L’ordigno sarebbe infatti del tipo "a spoletta differita" con il congegno che attiva l’accensione della carica esplosiva interna, che agisce con ritardo.
CronacaOrdigno bellico sul Po. Problemi tecnici nel trasferimento