Operazione ’Last’, altri quattro indagati rimessi in libertà

Operazione 'Last': 38 misure cautelari emesse per traffico di droga dall'Emilia-Romagna al Nord Italia e Campania. Arresti domiciliari e interrogatori in corso.

Operazione ’Last’, altri quattro indagati rimessi in libertà

Operazione ’Last’, altri quattro indagati rimessi in libertà

Fermato all’aeroporto Marconi di Bologna il trentesimo indagato dell’operazione ‘Last’. Per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Un altro è stato rintracciato in zona stazione a Reggio. Le indagini, iniziate ad agosto 2021, hanno circoscritto un traffico di droga esteso dall’Emilia-Romagna al Nord Italia e fino alla Campania. Sono in tutto 38 le misure cautelari emesse lunedì scorso a carico di cittadini italiani e non. Per alcuni di loro le ricerche si fanno più complesse, essendo rientrati nei loro Paesi d’origine, ma non è il caso dell’arresto di mercoledì a Bologna. L’uomo, albanese, durante il blitz non era a casa (sequestrati qui due panetti di hashish) ed è rientrato dall’Albania in aereo. L’altro, un nigeriano, è stato rintracciato grazie alle telecamere di piazzale Marconi: fermato e portato in carcere a Reggio. Ieri sono proseguiti gli interrogatori di garanzia: su cinque, con l’ok dei pm Giulia Galfano e Denise Panoutsopoulos, il gip Andrea Rat ne ha rimessi in libertà quattro. Tra cui una donna e due uomini, difesi dall’avvocato Giuseppe Caldarola: "Hanno ammesso le responsabilità, collaborando", spiega il legale. Un’altra indagata che era ai domiciliari, è stata rimessa in libertà. La donna è difesa da Domenico Noris Bucchi: "Si è avvalsa della facoltà di non rispondere e abbiamo discusso delle esigenze cautelari".

g.ben.