Opera, la nuova stagione. Si parte con Rossini e il suo ’Mosè in Egitto’

Da novembre a maggio saranno quattro gli appuntamenti al Valli. In calendario ’I Capuleti e i Montecchi’, ’Giulio Cesare’ e ’Bohème’.

Opera, la nuova stagione. Si parte con Rossini e il suo ’Mosè in Egitto’

Opera, la nuova stagione. Si parte con Rossini e il suo ’Mosè in Egitto’

La Stagione di Opera 2024-25 della Fondazione I Teatri porterà sul palco del Valli, da novembre a maggio il ’Mosè in Egitto’ di Gioachino Rossini, ’I Capuleti e i Montecchi’ di Vincenzo Bellini, il ’Giulio Cesare’ di George Friedric Händel e ’Bohème’ di Giacomo Puccini. Inaugurazione con ’Mosè in Egitto’ (15 e 17 novembre), opera di carattere sacro dove la storia d’amore tra l’egizio Osiride e l’ebrea Elcìa si svolge nella cornice biblica che racconta le ultime piaghe d’Egitto, le promesse non mantenute del Faraone a Mosè, la scena celeberrima delle acque del Mar Rosso che si aprono per il passaggio degli ebrei e si abbattono sugli egizi inseguitori. ’I Capuleti e i Montecchi’ (24 e 26 gennaio) nasce dall’ennesimo incontro tra Vincenzo Bellini e il librettista Felice Romani. A partire dalla tragedia shakespeariana, Bellini riserva la parte di Romeo a una voce di mezzosoprano, che al Valli sarà quella di Annalisa Stroppa (foto). Spazio al barocco con ’Giulio Cesare’ (14 e 16 febbraio) affidato alla direzione di Ottavio Dantone, alla guida della sua Accademia Bizantina. A firmare il nuovo allestimento è Chiara Muti, ’Bohème’ (2 e 4 maggio), l’opera che Puccini dedica alla gioventù, ai sogni e all’amore sarà in scena con un nuovo allestimento, nato dal bando per la selezione di un progetto di regia rivolto a giovani creativi, in occasione del centenario della morte del compositore.

Info: www.iteatri.re.it

Stella Bonfrisco