Opera di Elena Guastalla in dono al Comune

I figli dell’artista hanno consegnato in municipio il maxi quadro ispirato alla favola di Fedro. Inaugurata di recente la Casa Museo a Pieve

Opera di Elena Guastalla in dono al Comune

Opera di Elena Guastalla in dono al Comune

Un coloratissimo quadro di Elena Guastalla è stato messo a disposizione del Comune di Guastalla. I famigliari della compianta artista, apprezzata non solo a livello locale, hanno deciso di donare all’ente pubblico una delle grandi opere di Elena Guastalla, artista naif scomparsa nel periodo dell’emergenza Covid, lasciando una enorme produzione di quadri e sculture, che ora arricchiscono pure la neonata Casa Museo di via Pieve. Nei giorni scorsi i figli Marialberta e Carlo Spaggiari hanno consegnato in municipio il quadro del lupo e della gru, in una rappresentazione tratta dalla favola di Fedro e dipinta con gli animali che compiono azioni e provano sentimenti. Proprio come gli uomini. E per questo proprio gli animali, nei quadri di Elena, possono dialogare con lo spettatore e la società, in modo più o meno esplicito. Il quadro donato è un’opera ad olio su tavola di legno, di quasi 2,5 metri di lunghezza e 171 centimetri di larghezza. È destinato a essere collocato lungo la scalinata principale del municipio, visibile a tutti coloro che si recano al primo piano e alla sala del consiglio comunale. La rappresentazione del quadro ha un messaggio chiaro: "Chi ha relazioni con malvagi o furfanti può aspettarsi solo ingratitudine, perché aiuta chi non merita…". Un invito da parte di Elena Guastalla, attraverso il suo quadro, a riflettere sulla fiducia e sulla gratitudine, insegnando che "la vera saggezza sta nel discernere tra il bene e il male". "È un chiaro invito a non mettersi nei guai – dicono Marialberta e Carlo – perché il mondo è pieno di lupi travestiti da agnelli…" Molte altre opere della Guastalla si trovano nella Casa Museo, di recente inaugurata a Pieve con grande successo, con gli oggetti comuni e alcune delle opere dell’artista.

Antonio Lecci