Full immersion reggiana per Giuseppe Conte. Il leader del MoVimento 5Stelle farà tappa in città oggi e si tratta della sua prima visita politica ufficiale. Da premier fu costretto infatti a rinunciare alla festa del Tricolore del 7 Gennaio per la pandemia Covid, di cui è stato simbolo istituzionale di restrizioni e Dpcm.
La visita dell’ex presidente del Consiglio si suddividerà in due parti. Il pomeriggio sarà dedicata al mondo pentastellato, con una serie di incontri con attivisti, simpatizzanti, eletti e cittadini. Si parte alle 16,30 in piazza Martiri del 7 Luglio dov’è stato fissato un punto di incontro. Poi il presidente del partito grillino darà seguito ad una camminata con un percorso già definito: via Crispi, Piazza del Monte, Piazza Prampolini, Via Farini e Corso Garibaldi attraversando i banchi della Giarèda, la storica fiera dei reggiani. "L’obiettivo è quello di avere un confronto diretto coi cittadini, per ascoltare le loro istanze e discutere le priorità per la Regionali", si legge nella nota che annuncia il tour di Conte.
Ad accompagnarlo saranno i rappresentanti territoriali del M5s. Dal senatore Marco Croatti a Gabriele Lanzi che sono anche i referenti pentastellati per l’Emilia-Romagna, la coordinatrice provinciale Elena Mazzoni, la consigliera regionale Silvia Piccinini, la deputata Stefania Ascari, ma anche l’assessore Roberto Neulichedl, primo grillino in giunta nel capoluogo dopo la vittoriosa coalizione sancita col Pd alle recenti elezioni Comunali.
E proprio il ‘campo larghissimo’ sarà il grande tema della seconda parte della visita di Giuseppe Conte a Reggio; in serata si sposterà infatti al campovolo, teatro della festa dell’unità nazionale in corso, dove sarà ospite del Pd. Alle 19 prenderà parte ad un dibattito con Michele de Pascale, candidato governatore per l’Emilia-Romagna alle imminenti elezioni regionali, che sarà appoggiato dallo stesso M5s. A moderare il confronto e ad intervistarli sul palco sarà Agnese Pini, direttrice di Qn-il Resto del Carlino-La Nazione. Un incontro che non sarà importante solo per le competizioni regionali, ma anche per gli equilibri e le dinamiche nazionali.
"Costruiamo l’alternativa", è lo slogan del Partito Democratico di questi mesi. E anche da Reggio passano le prove per un’alleanza d’opposizione fra dem e grillini. I punti di incontro ci sono, ma sono diversi anche le distanze su alcuni temi così come si discute su chi può far parte del "campo larghissimo". Tra tutti, il caso di Matteo Renzi sul quale Conte è stato chiaro nel suo "niet" all’ingresso di Italia Viva in un’eventuale grande coalizione. Infine sarà interessante anche ascoltare l’ex premier sulle ultime, ennesime, bordate del fondatore del suo partito Beppe Grillo che ieri lo ha attaccato: "Siamo di fronte ad un bivio, abbiamo visioni opposte. Lui vuole abbattere il M5s...".
dan. p.