MARIAGIUSEPPINA BO
Cronaca

Oggi la prima campanella. Calano gli studenti ma aumentano i disabili

Saranno 61.755 gli alunni che entreranno nelle classi di 66 scuole statali. Il provveditore: "Auguri a tutti, compresi i genitori, che devono partecipare".

Paolo Bernardi, dirigente scolastico provinciale, rivolge il suo augurio a tutte le componenti della scuola

Paolo Bernardi, dirigente scolastico provinciale, rivolge il suo augurio a tutte le componenti della scuola

Oggi la prima campanella suonerà nelle 66 scuole statali della nostra provincia, di ogni ordine e grado, che comprende 44 istituti comprensivi, 22 scuole superiori e 2 Cpia (istruzione adulti).

Le lezioni iniziano per 61.755 studenti che diminuiscono del 1,33%, rispetto lo scorso anno scolastico, di cui 3097 con disabilità (più 5,02%). Nella scuola statale gli alunni sono così distribuiti: 3.070 nell’infanzia, 20.960 nella primaria, 14.702 alle medie e 23.023 alle superiori. Gli alunni con disabilità sono così suddivisi: 87 all’infanzia, 1.217 nella primaria, 837 nelle medie e 956 alle superiori. Le classi in tutto sono 2.951, di cui 160 nell’infanzia, 1083 nella primaria, 673 nelle medie e 1035 nelle superiori. In tutto i docenti sono 7.718, con 5624 unità di posto comune e 1056 di sostegno a cui vanno aggiunti quelli concessi in deroga che sono 1038.

I dirigenti scolastici in servizio sono 60 e 6 scuole sono state date in reggenza. Il personale Ata conta 1881 unità di cui 431 assistenti ammnistrativi, 146 assistenti tecnici e 1292 collaboratori scolastici, 6 addetti alle aziende agrarie e 1 guardarobiere.

Il dirigente scolastico provinciale, dott. Paolo Bernardi, dice: "Come ogni anno, anche quest’anno la scuola reggiana si presenta puntuale al rito del primo giorno dell’anno scolastico. Nonostante il calo demografico, i numeri sono sempre importanti: quasi 62.000 studenti, ma se aggiungiamo anche quelli delle paritarie, il numero sale a più di 76mila. Anche queste fanno parte del sistema nazionale dell’istruzione – precisa il provveditore – Più di 7.700 docenti, di cui quasi 2000 di sostegno per gli alunni certificati, e circa 2000 non docenti, tra collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, popoleranno da lunedì mattina tutte le scuole della nostra Provincia".

Poi aggiunge: "L’avvio dell’anno scolastico è, quest’anno, particolarmente complesso, perché molte procedure sono state rinnovate, a partire dalla revisione biennale delle Gps (Graduatorie provinciali per le supplenze), fino all’accantonamento dei posti dedicati ai docenti che completeranno le procedure di concorso entro il 10 dicembre. Ma l’Ufficio Scolastico di questo Ambito Territoriale ha prodotto, e sta producendo in queste ore, il massimo sforzo affinché ci siano, lunedì mattina, tutti i presupposti per un tranquillo avvio dell’anno scolastico".

Bernardi, infine, chiosa: "Il mio augurio va a tutte le componenti di quel complesso ingranaggio che è la scuola, comprendendo tra questi anche i genitori, la cui collaborazione e partecipazione è fondamentale per la buona riuscita del dialogo educativo. Buon anno scolastico a tutte e a tutti, nella speranza che sia allo stesso tempo ‘normale’, cioè, caratterizzato da un andamento sereno, regolare e senza eventi perturbatori, ed ‘eccezionale’, come dovrebbero esserlo tutte le esperienze formative possono lasciare un segno nella vita dei nostri ragazzi".