REDAZIONE REGGIO EMILIA

Nuovo percorso di visita ai Chiostri di San Pietro

Due itinerari multimediali per immergersi nella storia dello splendido complesso. Domattina l’inaugurazione. C’è anche una sfida per ragazzi in dieci tappe.

Due itinerari multimediali per immergersi nella storia dello splendido complesso. Domattina l’inaugurazione. C’è anche una sfida per ragazzi in dieci tappe.

Due itinerari multimediali per immergersi nella storia dello splendido complesso. Domattina l’inaugurazione. C’è anche una sfida per ragazzi in dieci tappe.

Due percorsi multimediali per immergersi nella storia dello straordinario complesso monumentale tra i più importanti del Rinascimento italiano.

Domattina inaugura il nuovo percorso museale di visita ai Chiostri di San Pietro, in via Emilia San Pietro a Reggio, aperto dalle 10 alle 19 con diverse modalità. C’è "Eco in Chiostri", per tutte le età, che ripercorre la storia dei Chiostri di San Pietro attraverso le diverse epoche e i molteplici utilizzi che l’edificio ha avuto nel corso dei secoli.

E poi "Eco in Chiostro gioco. La sfida finale", per ragazzi da 13 a 19 anni, con un percorso "gamificato", che propone un’esperienza emotiva, inducendo a riflettere sulle emozioni provate nel corso della visita. Un’esperienza totalmente autonoma – della durata complessiva di 30 minuti in dieci tappe – da realizzare con smartphone ed apposite cuffie che permettono di ascoltare i suoni naturali ma anche ricreando ambienti sonori aggiuntivi in uno spazio tridimensionale. Domani, in occasione della giornata inaugurale, sarà possibile accedere gratuitamente al percorso di visita museale (ultimo ingresso alle 18) e dalle 16 allo spazio del Laboratorio Aperto, si potrà approfondire la conoscenza del progetto "Eco in Chiostri", partecipando anche a una visita gratuita del nuovo laboratorio permanente di fabbricazione digitale. A tutti i visitatori sarà consegnato un gadget ricordo.

Il percorso "Eco in Chiostri Gioco" sarà attivo dal 28 settembre solo su prenotazione (biglietti su Vivaticket). Ai progetti collaborano la coop Hibou, associazione Casina dei Bimbi, Laboratorio Aperto.

a.le.