"Non era presente al pestaggio"

Due giovani reggiani, Daniele Bettuzzi, oggi 24enne, e il 22enne Elia Marazzi, furono aggrediti tra il 16 e il 17 ottobre 2021 nel parcheggio della discoteca ‘Rockville’ di Castellarano. Bettuzzi, intervenuto per aiutare l’amico, fu preso a pugni: si ritrovò con la mandibola spaccata e dovette essere operato al maxillofacciale di Modena, con conseguenze per 40 giorni. Due ragazzi residenti a Scandiano sono a processo con rito ordinario: Ilias Amoundi, 21enne difeso dall’avvocato Andrea Davoli, deve rispondere di tentata estorsione in concorso (per farsi dare il portafogli da due giovani in auto) e di furto aggravato (per aver preso 75 euro a un giovane dopo averlo buttato a terra). L’altro, William Drekaj, 22enne assistito dall’avvocato Davide Martinelli (ieri sostituito dal legale Rossella Zagni), è accusato di lesioni. Dopo le indagini dei carabinieri, era scattata la denuncia per 15 giovani, residenti tra Sassuolo e il distretto ceramico reggiano. In quella serata turbolenta, emersero colpi di pistola esplosi con una scacciacani e la rapina di una collana. Marazzi e Bettuzzi si sono costituiti parte civile con l’avvocato Daniela Granato. Davanti al collegio dei giudici, e al pubblico ministero Piera Cristina Giannusa, ieri è stata sentita come testimone della difesa una giovane che ha scagionato gli imputati. Ha riferito che Drekaj non era presente all’aggressione, e che Amoundi c’era, ma disse: "Non faccio nulla altrimenti vado in galera". Si proseguirà in novembre con altri due testi della difesa.

al. cod.