"Noi chiamammo anche Striscia"

Dopo anni di inutilizzo, il sovrappasso a Cella finalmente torna utile grazie all'impegno di associazioni e della Consulta. La comunità si unisce per affrontare le sfide ancora presenti.

"Noi chiamammo anche Striscia"

Simona F. residente: «Aspettiamo un semaforo: siamo l’unica Villa con gli incroci non ancora messi in sicurezza»

"È stata un’opera inutile, mai agibile se non tramite le scale normali. Quando era in corso di costruzione, chiamammo Striscia La Notizia, che venne e fece un servizio. C’era ancora il cartello esposto con le enormi spese sostenute dal Comune per costruirla. Il tabellone venne fatto sparire immediatamente. Dopo aver realizzato il sovrappasso, per Cella non è stato più fatto nulla per decenni. Adesso finalmente le cose si stanno muovendo, grazie al lavoro svolto da Mattone su Mattone onlus e perché abbiamo persone nella Consulta che ci fanno da tramite con l’amministrazione. C’è tanto da fare… in attesa della Via Emilia Bis; stiamo aspettando il semaforo, perché siamo l’unica Villa in cui non sono stati messi in sicurezza gli incroci. Nella comunità c’è vera solidarietà: i problemi ci hanno unito".