No dal centrodestra. Nadia Vassallo:: "Faremo una civica"

Nadia Vassallo replica alle critiche sulla sua candidatura, sottolineando la centralità della par condicio. Dopo il rifiuto del centrodestra, si impegna a formare una civica per difendere i diritti della comunità montana.

No dal centrodestra. Nadia Vassallo:: "Faremo una civica"

No dal centrodestra. Nadia Vassallo:: "Faremo una civica"

"Trovo offensivo che si cerchi di far passare una procedura di correttezza come opportunismo, interpretazioni lontane dalla mia volontà. In alcune occasioni è stata omessa una parola centrale per capire il mio percorso: ‘par condicio’". Così replica Nadia Vassallo (capogruppo uscente di Castelnovo ne’ Cuori) alle critiche sulla sua disponibilità di candidatura, prima nella lista di centrosinistra e poi di centrodestra (non accolta). Come immaginava la Vassallo, non avendo mai avuto relazioni con la destra, anche il centrodestra del candidato sindaco Ermanno Briglia ha risposto negando la disponibilità alla sua candidatura. "Ora lavoriamo per formare una civica che non intende contrapporsi a nessuno – precisa la Vassallo – ma che vuole difendere i diritti dei residenti della montagna, senza partire da posizioni ideologiche bensì dalle difficoltà che questa comunità vive. Se riusciremo a costruirla, bene, altrimenti con buona soddisfazione dei partiti e degli schieramenti ci ritiriamo a vita privata". Vassallo ribadisce anche che la disponibilità all’offerta di entrare in lista fatta dal responsabile di un partito della coalizione di centrosinistra era condizionata al poter rimanere indipendente ed autonoma per conservare le prerogative di esponente civica. "Dal momento che nell’accettare l’invito ho poi subito questa porta in faccia ho precisato che per par condicio avrei sentito la disponibilità del centrodestra, mantenendo salde le medesime prerogative di autonomia e indipendenza, e in caso negativo avrei fatto una civica ed è quello che stiamo facendo".