ANTONIO LECCI
Cronaca

Nei parchi del Comuni dell’Unione saranno i robot a tosare l’erba

I mezzi a batteria sostituiranno i giardinieri: uno dei progetti nell’ambito di un bando da 500mila euro

Erbacce infestanti in un parco giochi: un’immagine che siamo abituati a vedere. Ora l’Unione prova a fare ricorso ai mezzi a batteria

Erbacce infestanti in un parco giochi: un’immagine che siamo abituati a vedere. Ora l’Unione prova a fare ricorso ai mezzi a batteria

Spesso si sentono lamentele e proteste per l’erba troppo alta nei parchi pubblici, in mezzo a rotonde o nei pressi di incroci stradali. Ma presto, a dar man forte alle imprese incaricate dai Comuni di sfalciare le aree verdi pubbliche potrebbero esserci dei robot-giardinieri, in grado di tagliare l’erba senza un intervento umano diretto. Si tratta di uno dei progetti previsti grazie ai soldi di un bando regionale, per un totale di 500mila euro, che risulta assegnato all’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana.

"Il finanziamento – confidano dall’Unione – permetterà di realizzare una serie di interventi: dall’installazione di sensori ambientali per il monitoraggio in tempo reale della qualità dell’aria e di altri parametri fino agli impianti di illuminazione intelligente, dalla videosorveglianza con sistemi di lettura targhe, oltre a totem informativi digitali per migliorare la comunicazione con i cittadini". E non mancheranno neppure i robot-giardinieri, che dovrebbero provvedere periodicamente ad affiancare l’attività degli operatori per far fronte al problema dell’erba alta, soprattutto tra primavera ed estate. Il presidente dell’Unione, Roberto Angeli, che è pure sindaco di Reggiolo, si dice soddisfatto di questo progetto, "reso possibile grazie alla fondamentale collaborazione della società Sabar, che ha affiancato l’Unione nella progettazione". L’Unione Bassa Reggiana è una delle due Unioni nel Reggiano a essere classificata come "avanzata": al suo interno, infatti, vengono gestiti direttamente oltre dodici servizi conferiti, un modello consolidato di collaborazione tra Comuni che consente di cogliere opportunità e mettere in campo progettualità ambiziose".

Antonio Lecci