Una notizia inattesa, che ieri ha destato commozione e incredulità tra tanti cittadini di Gualtieri, quella della scomparsa di Marcello Balasini, 70 anni, consigliere comunale di maggioranza in carica nel paese in cui abitava. Una settimana fa era stato colpito da un grave malore, nella sua abitazione, nel quartiere Peep. Si era trattato di un’emorragia celebrale che aveva necessitato di un trasferimento urgente: prima all’ospedale di Guastalla e subito dopo al Santa Maria Nuova di Reggio, per un intervento in sala operatoria. Le sue condizioni erano rimaste molto gravi, in terapia intensiva, con la vita appena a un filo di speranza. Filo che, purtroppo, si è spezzato nella tarda mattinata di ieri, quando si è verificato il decesso. Marcello Balasini aveva lavorato in agricoltura, anche alla cooperativa Cila, per poi entrare in Tecnogas, dove aveva vissuto l’incubo della crisi del Gruppo Merloni, col rischio di chiudere per sempre lo stabilimento gualtierese. Ora era in pensione. Si dedicava al volontariato a 360 gradi: l’Auser, il gruppo degli Amici del Bar Parigi, la Protezione civile Bentivoglio, Pro loco, fino al progetto degli Orti Sociali, che aveva contribuito a sviluppare a Gualtieri. "Era attento ai problemi della gente, del paese. Mi incontrava spesso proprio per discutere di questi argomenti", ricorda commosso il sindaco Renzo Bergamini. Che aggiunge: "Marcello era innamorato di Gualtieri, dimostrando sempre un grande impegno civico". Lascia la moglie, le figlie Cinzia, Sara e altri parenti. I funerali dovrebbero svolgersi lunedì.
Antonio Lecci