Minaccia collega durante una lite e spara contro una siepe a Reggiolo
Reggiolo (Reggio Emilia), 7 luglio 2024 – Per motivi legati all’attività lavorativa ha avuto una accesa discussione con colleghi e col titolare dell’impresa in cui prestava attività, arrivando anche a una breve colluttazione. Grazie all’intervento dei presenti, il diverbio era stato ben presto sedato. Ma un uomo di 39 anni, residente nella Bassa Reggiana, dopo essersi allontanato, è tornato sul posto, mercoledì in un cantiere a Reggiolo, ma stavolta armato di pistola, con cui avrebbe esploso un colpo intimidatorio, rivolto verso una siepe.
"Gli faccio un buco in testa, proprio così", avrebbe detto lo stesso operaio, riferendosi alla persona con cui aveva avuto il litigio. Subito dopo, raccolto il bossolo, l’uomo si era allontanato. Un episodio che ha lasciato sbigottiti, e comprensibilmente spaventati, i testimoni. Gli stessi che hanno subito segnalato quanto accaduto ai carabinieri della locale caserma, intervenuti con i colleghi del nucleo radiomobile per gli accertamenti. Grazie alle testimonianze, si è risaliti all’autore del presunto gesto, denunciato alla magistratura per minaccia aggravata, violenza privata ed esplosioni pericolose. Durante il diverbio il 39enne avrebbe infatti minacciato un collega, puntandogli contro la pistola.
Lo sparo, però, è stato rivolto a una siepe, senza far male a nessuno. In breve tempo l’uomo è stato rintracciato dai carabinieri e sottoposto a perquisizione personale, al controllo della sua auto e pure a una ispezione domiciliare. Ma senza rinvenire la pistola che sarebbe stata usata per le minacce e per esplodere il colpo intimidatorio. Si continua a indagare per ricostruire esattamente quanto accaduto.