Reggio Emilia, 19 dicembre 2022 - La Prefettura di Reggio "ha aggiudicato il servizio di accoglienza e assistenza dei cittadini stranieri extracomunitari richiedenti la protezione internazionale nella provincia di Reggio" per il periodo 1° gennaio 2023-31 dicembre 2024. Risultato primo (e unico) in graduatoria è il Consorzio Solidarietà Sociale Oscar Romero, per mille posti complessivi, a 34,1 euro ’pro capite pro die’.
La cifra comprende il servizio di gestione di centri di accoglienza (29,94 euro), la fornitura del kit (300 euro per singolo kit, parti a 1,64 euro al giorno), la scheda telefonica (0,027 euro) e il pocket money (2,50 euro): per un totale, arrotondato, di 34,1 euro. A parte resta il rimborso delle prestazioni mediche a chiamata. Il costo complessivo dell’appalto in questione, viene specificato, sarà interamente coperto da risorse del Ministero dell’Interno.
Un percorso interessante quello dei bandi sull’accoglienza che si sono succeduti e che hanno visto, anche in un passato recente, la non partecipazione, polemica, delle cooperative sociali.
"Quando il primo governo Conte ha emesso i decreti sicurezza stabilendo una diaria giornaliera per i migranti pari a 21 euro, era pressoché ovvio che noi, che in questo sistema lavoriamo, non potessimo partecipare – dichiara Valerio Maramotti, presidente della cooperativa Sociale l’Ovile –. L’accoglienza è una cosa seria, e va fatta con qualità e dedizione. Quella cifra non ci permetteva minimamente di poter offrire un servizio adeguato. Oggi, quella cifra è aumentata, la consideriamo ragionevole per consentirci di offrire un’accoglienza di qualità con le giuste marginalità anche per noi. Pertanto abbiamo partecipato agli ultimi bandi, compreso quest’ultimo legato ai prossimi due anni".