Mietto sorprende e si porta Paterlini. Dietro l’operazione c’è Marco Pedroni

Lo scrittore e giornalista originario di Castelnovo Sotto, fondatore insieme a Michele Serra e Andrea Aloi del giornale satirico Cuore, sarà nel team coordinato dal neo assessore alla cultura, Marco Mietto

Mietto sorprende e si porta Paterlini. Dietro l’operazione c’è Marco Pedroni

Mietto sorprende e si porta Paterlini. Dietro l’operazione c’è Marco Pedroni

La partita sull’assessorato alla cultura nella nuova giunta Massari si chiude con un colpo di scena: Piergiorgio Paterlini (foto). A darne annuncio è stato proprio il sindaco ieri, alla presentazione della nuova squadra di assessori. Lo scrittore e giornalista originario di Castelnovo Sotto, fondatore insieme a Michele Serra e Andrea Aloi del giornale satirico Cuore, sarà nel team coordinato dal neo assessore alla cultura, Marco Mietto. L’intesa di lunga data tra Mietto e Paterlini continuerà dunque anche nei i prossimi cinque anni, in un incarico che subito pareva potesse essere affidato a Federico Amico. Il consigliere regionale non aveva dalla sua solo l’affiliazione politica alla segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, ma la sua notorietà e autorità nel mondo Arci gli dava in teoria quella marcia in più per riuscire a mettere mano all’assessorato alla cultura. Invece è rimasto a secco, vedendosi sorpassato da Mietto che, dal canto suo, vanta un’esperienza ormai trentennale nelle politiche giovanili, seconda freccia all’arco del suo assessorato. La spinta finale - e che spinta - per convincere Massari sulla nomina sarebbe arrivata però da Marco Pedroni, presidente di Coop Italia per dieci anni (dal 2013 al 2023) poi nominato anche numero uno di Ancc-Coop. Insomma, su ogni fronte una concorrenza spietata che, come pronosticato, ha lasciato a quota due (De Franco e Mahmoud) i membri della giunta della sinistra Pd.