
Il sit-in delle sigle sindacali durante lo sciopero dei lavoratori della Meta System Da ieri lo sciopero è stato sospeso
Le lavoratrici e i lavoratori di Meta System hanno deciso di sospendere lo sciopero – proclamato a oltranza lo scorso lunedì - sia a Reggio Emilia sia a Mornago di Varese, rimanendo in attesa dell’incontro del 24 marzo con il Fondo Certina. Resta comunque aperto lo stato di agitazione che potrebbe portare a nuovi scioperi, nel caso in cui non venga garantito un futuro occupazionale a tutti i lavoratori e di tutti i plant, che passi attraverso quello che sarà il futuro piano industriale dopo la proroga del concordato e la certezza del passaggio di proprietà.
Queste decisioni sono arrivate dopo l’incontro di ieri mattina – avvenuto da remoto - con il Ministero dell’impresa e del made in Italy Mimit, alla presenza delle Regioni Emilia Romagna e Lombardia, delle amministrazioni comunali di Reggio Emilia e Mornago, dei commissari nominati dal Tribunale di Bologna, insieme ai rappresentanti aziendali e dei lavoratori. Confronto che ha visto qualche passo avanti per la gestione della crisi della Meta System. Alla riunione di ieri con il Mimit è stata poi ufficializzata da parte dei commissari la disponibilità del Fondo Certina – per ora unico potenziale investitore interessato al salvataggio dell’azienda – di un incontro, che si terrà lunedì 24 marzo. "Riteniamo che l’inizio del confronto con l’acquirente sia fondamentale per costruire le basi di un futuro dell’azienda che veda tutti i lavoratori proseguire nel rapporto di lavoro alle medesime condizioni attuali – hanno ribadito i rappresentanti sindacali delle sigle Fim, Fiom e Uilm - e per richiedere adeguati investimenti a partire dall’impegno di Bmw di installare una linea di montaggio a Reggio Emilia, per garantire maggior occupazione sul territorio italiano". I rappresentanti dell’azienda hanno comunicato che i tecnici di Bmw in questi giorni stanno collaborando con i responsabili di Meta System per capire le modalità di installazione della seconda linea di montaggio per il progetto denominato ’Gen6’, in uno stabilimento non lontano da Reggio Emilia.
Il ministero dell’impresa e del made in Italy ha dunque dato la disponibilità ad aprire un tavolo tecnico tra Invitalia, Bmw e Fondo Certina per socializzare gli strumenti e incentivare gli investimenti esteri in Italia, vincolandoli all’occupazione. "Oggi si è fatto un passo avanti importante - hanno confermato Fim, Fiom e Uilm - anche grazie all’attività dei commissari e del Mimit a cui abbiamo ribadito che il risultato è stato possibile grazie alle adesioni e iniziative di sciopero messe in campo dalle lavoratrici e dai lavoratori di Meta System. Visto il prossimo impegno del negoziato con il Fondo Certina, è stato confermato l’incontro già fissato al Mimit per il prossimo 2 aprile".