
Le sigle sindacali reggiane Fim, Fiome e Uilm ieri mattina, a Roma, alla sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Un passo avanti sulla vicenda Meta System. Le sigle sindacali reggiane Fim, Fiome e Uilm ieri mattina, a Roma, nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy - insieme alle organizzazioni territoriali di Varese e le rsu della Meta System – hanno incontrato i rappresentanti dell’azienda, i referenti della Regione Emilia Romagna, della Regione Lombardia e i commissari nominati dal Tribunale di Bologna. "L’incontro in buona parte ha dato le risposte che speravamo di ricevere – ha detto Simone Vecchi della Cgil – ma vogliamo rimarcare ancora una volta che se non saranno rispettati gli accordi presi all’interno della riunione al Ministero dell’Industria e del Made in Italy, i lavoratori di Meta System riprenderanno lo sciopero e le agitazioni. I rappresentanti dell’azienda hanno garantito che le manifestazioni di interesse per l’acquisto vengono tutte da parte di soggetti europei. E che l’azienda sarà ceduta nella sua completezza, garantendo che non sarà fatto uno ‘spezzatino’ dell’intero processo produttivo".
Nella runione i rappresentanti aziendali hanno dunque garantito di avere chiuso accordi sufficienti per permettere l’ordinaria attività nei prossimi mesi. Entro il 27 gennaio i consulenti dovranno ricevere tutte le proposte di acquisizione ed entro il 17 febbraio presenteranno al Tribunale di Bologna la proposta di concordato, per ottenerne la proroga necessaria alla continuità industriale. Inoltre l’azienda ha dichiarato, su richiesta delle organizzazioni sindacali, che l’offerta di vendita dell’attività prevede l’unità dell’impresa, evitando quindi divisioni tra stabilimenti e tra tipologie di prodotto. L’azienda ha poi comunicato che è stata raggiunta una intesa di massima con il principale cliente BMW per riportare in Italia una parte delle attività produttive future, attualmente previste per lo stabilimento di Trnava in Slovacchia, già dalla fine di questo anno.
Infine è stato confermato l’accordo con Volvo per una produzione che sarà allocata negli stabilimenti di Reggio Emilia da fine 2025. I rappresentanti del Mimit hanno preteso dall’azienda di mantenere un confronto serrato, trasparente e coordinato con i rappresentanti dei lavoratori nelle prossime settimane, su ogni aspetto che riguardi il futuro dell’azienda, a partire dal processo di vendita e della scelta dei potenziali acquirenti. Dunque Fim, Fiom, Uilm continueremo a monitorare la situazione e a chiedere sempre maggiori garanzie per tutelare i posti di lavoro. Il prossimo incontro si terrà il 13 febbraio.
Stella Bonfrisco