La stazione dell’alta velocità Mediopadana di Reggio Emilia diventa più accessibile con l’apertura dell’atrio est (nella foto a destra, in alto), in corrispondenza del nuovo parcheggio al di là dell’attraversamento pedonale della linea ferroviaria Reggio – Guastalla. Inaugurato ieri mattina dall’assessore regionale Alessio Mammi, dal sindaco Marco Massari e dal responsabile ingegneria e investimenti stazioni (della Direzione Stazioni di Rete Ferroviaria Italiana, Gruppo FS Italiane), Antonello Martino.
Il secondo ingresso, in linea a quello esistente, crea un altro collegamento tra i due fronti della stazione con due nuovi ascensori e un sistema di scale mobili e fisse di raccordo con le banchine di partenza e arrivo dei treni. Al suo interno ci sono sedute per l’attesa, servizi igienici, sistemi audio/video di informazione al pubblico e presto biglietterie self service. L’intervento, realizzato da Rete Ferroviaria Italiana, con un investimento di 5 milioni di euro, rientra nell’ambito dei lavori per la valorizzazione della stazione, previsti nell’ accordo di programma siglato con il Comune di Reggio Emilia a luglio 2020. Prossimo intervento, un sotto-viadotto che collega l’atrio est a quello ovest, dove sono previsti spazi per attività commerciali e servizi.
"I numeri importanti di questa stazione, nata da un progetto lungimirante e coraggioso, ci parlano di successo – ha detto il sindaco Massari. - Undici anni fa, quando entrò in esercizio, alla Mediopadana fermavano 8 coppie di treni, i passeggeri erano centinaia, i posti auto 400. Oggi parliamo di 80 treni al giorno e un milione e 6mila passeggeri l’anno".