Maxi rete di spaccio con 5 chili di cocaina

Disposto il carcere per un 51enne, già arrestato due anni fa. Scoperte 4.500 cessioni a una dozzina di clienti, giro d’affari per 400mila euro

Maxi rete di spaccio con 5 chili di cocaina

Maxi rete di spaccio con 5 chili di cocaina

Due anni fa era stato già arrestato dai carabinieri di Scandiano in quanto era stato trovato in possesso di oltre un chilo di hashish e circa due etti di cocaina: e ora per un 51enne residente a Scandiano è stato disposto il carcere, in seguito all’intervento dei militari dell’Arma che hanno stroncato un ingente spaccio di cocaina compiuto in sette anni di attività illecita. Le indagini hanno accertato non solo che la presunta attività di spaccio è proseguita anche dopo il primo arresto avvenuto due anni fa, ma che lo spaccio risaliva almeno al 2017. I carabinieri hanno documentato oltre 4.500 cessioni per cinque chili di cocaina a favore di una dozzina di clienti del distretto ceramico per un giro d’affari di circa 400mila euro. La Procura reggiana ha quindi richiesto e ottenuto dal gip del tribunale un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del 51enne, presunto responsabile dell’attività di compravendita di stupefacenti. Il provvedimento restrittivo è stato trasmesso per l’esecuzione ai militari scandianesi: l’uomo è stato arrestato nella mattinata di giovedì 27 giugno. Hanno dunque accertato che la presunta attività di spaccio proseguiva ancora nonostante il primo arresto. È stata eseguita una perquisizione con l’ausilio di una unità cinofila della polizia locale dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino reggiano. All’interno dell’abitazione hanno rinvenuto tredici involucri in plastica bianca avvolti in fogli di alluminio: contenevano cocaina per un peso complessivo di circa quindici grammi. La droga è stata poi sequestrata assieme pure a un bilancino di precisione (perfettamente funzionante) con tracce di cocaina. Oltre all’esecuzione della misura cautelare in carcere, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Inevitabili i provvedimenti nei confronti del 51enne. È stato infatti accompagnato in caserma e successivamente portato nel carcere di Reggio. È emerso che il 51enne era stato arrestato il 6 maggio di due anni fa dai carabinieri di Scandiano che, al termine di una mirata attività, lo trovarono in possesso di oltre un chilo di hashish e circa due etti di cocaina divisi in panetti e involucri termosaldati pronti sempre per lo smercio. I carabinieri avevano inoltre rinvenuto del materiale da taglio e confezionamento. L’inchiesta è seguita dal pm Valentina Salvi. Il 51enne è comparso ieri mattina davanti al giudice dell’udienza preliminare Silvia Guareschi per sottoporsi all’interrogatorio di garanzia. Assistito dall’avvocato Antonio Sarzi Amadè, si è avvalso della facoltà di non rispondere. "Una scelta fatta in attesa di poter analizzare la documentazione investigativa – commenta il difensore – per poi fare le opportune valutazioni".