Matteo Voltolini (foto Artioli)
Reggio Emilia, 23 novembre 2019 - "E' la mia ragazza, ci conosciamo da mesi. Ringrazio chi si è preoccupato per la mia situazione ma quella che ha bisogno di messaggi di conforto è lei: per un semplice rapporto, avuto con il suo ragazzo, sta ricevendo insulti, senza motivo". Con questo messaggio, dedicato alla fidanzata, il portiere della Reggiana Matteo Voltolini, sospeso dalle attività per una settimana, ha aperto un altro capitolo della vicenda relativa al video hot: quello degli insulti, delle offese gratuite e delle diffamazioni, evidentemente subite dalla ragazza.
AGGIORNAMENTO Matteo Voltolini, scoperti e denunciati gli autori del video hot
La ragazza proprio ieri è tornata ufficialmente su Instagram, ma nelle 48 ore in cui aveva precauzionalmente disattivato il proprio profilo, a fare gli sciacalli sono stati in molti. I profili creati a suo nome o con foto rubate sono stati addirittura nove. Nove utenti senza scrupoli che hanno provato a spacciarsi con un’identità ‘fake’ per racimolare follower e like. Una storia che ha del surreale, ma che ha avuto un’ eco clamorosa, tanto da essere raccontata per filo e per segno persino dal “Sun”, il secondo quotidiano in lingua inglese più venduto al mondo.
Parliamo di un colosso che conta quasi 3 milioni di copie vendute al giorno e 8 milioni di lettori. Le indagini per individuare il colpevole proseguono ma, come anticipato dal nostro giornale, il cerchio si sta ormai stringendo attorno ad un giocatore di pallacanestro che milita in una squadra reggiana (non la Grissin Bon, a scanso di equivoci). Vedremo dunque se ci saranno novità a breve, la speranza, in ogni caso, è che possa quantomeno servire da lezione ai tanti (troppi...) ‘scienziati’ dell’era social per cui il fine (popolarità, like, follower e visualizzazioni) giustifica sempre i mezzi.