Oggi è la giornata clou del 55° Corteo storico matildico di Quattro Castella. Dalle 17.30 ci sarà lo spettacolo con la reinfeudazione di Matilde e il Gioco del Ponte. Un’edizione “speciale” non solo perché torna dopo l’assenza forzata del 2020, ma per l’inedita location nei prati di Bianello. Tra i più emozionati gli interpreti Elda Alvigini (Matilde) e Lorenzo Balducci (Enrico V). Saranno loro, diretti da Sabrina Paravicini, i protagonisti di “Maggio 1111”, rievocazione che chiuderà oggi il Corteo.
Si inizia oggi alle prime ore del mattino con l’apertura del Grande Villaggio medievale animato da 150 figuranti sui prati di Bianello. In mattinata i più abili arcieri storici italiani si sfideranno nel Torneo di Matilde. Sul sagrato della chiesa di S.Antonino oltre 40 espositori del Mathildis Mercatores. Davanti alla chiesa alle 11 i lottatori del Ponte assisteranno alla Benedizione del Palio prima della Santa Messa in costume storico.
Dopo la pausa pranzo nelle taverne a cielo aperto, gli spettacoli riprenderanno alle 15 con una lunga sequenza di sbandieratori, giocolieri, musici, giullari, falconieri e armigeri che scandiranno l’attesa fino alle 17.30 quando in Arena matildica ci sarà la rievocazione della re-infeudazione di Matilde nei suoi possedimenti da parte di Enrico V (episodio accaduto a Quattro Castella nel 1111). Alle 19.30 il Gioco del Ponte chiuderà l’edizione 2021 del Corteo. L’accesso all’Arena è gratuito e riservato ai possessori di “green pass” (info: www.corteomatildico.it).
Intanto ieri mattina è stato inaugurato un murales di 80 metri dedicato a Matilde sulle pareti esterne della Cantina di Puianello, realizzato da Simone Ferrarini. L’opera raffigura un brindisi di portata storica, avvenuto al Bianello nel 1111, quello con cui Matilde ed Enrico V sancirono la ritrovata pace, episodio rievocato ogni anno proprio al Corteo Matildico. Presenti all’inaugurazione i protagonisti di quest’anno, gli attori Elda Alvigini, Lorenzo Balducci e Valerio Di Benedetto con la regista Sabrina Paravicini. Il murales è ben visibile dalla strada che collega Puianello a Vezzano, proprio sulla via Matildica del Volto Santo, l’itinerario che collega Mantova a Lucca nel segno di Matilde.