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Mascherine all'aperto Reggio Emilia, il sindaco: "Obbligo in centro"

"Stiamo lavorando, in accordo con la prefettura, per disporre l’ordinanza. Credo che anche il Governo si muoverà"

Tornano le mascherine all'aperto in centro

Reggio Emilia, 30 novembre 2021 - Mascherina obbligatoria negli spazi esterni anche a Reggio. È il provvedimento che sta studiando il sindaco Luca Vecchi che potrebbe varare un’ordinanza anti-Covid già in vigore per il weekend. Contestualmente all’escalation dei contagi durante quella che gli esperti chiamano la quarta ondata della pandemia di Coronavirus, all’intensificazione dell’affollamento nelle vie dello shopping in centro storico in prossimità del Natale, ma anche dopo gli appelli del personale medico sanitario dell’Ausl e l’allarme lanciato dall’infettivologo del Santa Maria Nuova, Marco Massari "non possiamo restare fermi", ha detto il primo cittadino ieri a margine del festival ‘Noicontrolemafie’.

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L’Amministrazione è intenzionata a seguire l’esempio di Comuni che già hanno disposto il provvedimento, da Bologna a Milano, passando per le città di media grandezza come Bergamo e Cremona. "Da un lato constatiamo che la copertura vaccinale sta andando oltre il 90% e che le misure di contenimento del virus stanno funzionando – ha spiegato il sindaco – ma le varianti oggetto di studio ci impongono un’attenta analisi in vista del periodo natalizio e gli scenari di probabili assembramenti ci inducono a un sussulto di prudenza e responsabilità. È ragionevole pensare nei prossimi giorni di adottare un provvedimento che imponga la mascherina negli spazi pubblici esterni, come fatto a San Prospero, almeno per tutto il periodo natalizio. Ne parlerò con le autorità".

Vecchi predisporrà l’ordinanza assieme alla prefettura e precisa: "Dobbiamo capire bene le modalità di stesura del documento, perché serve anche buonsenso. Non possiamo imporre la mascherina nelle strade di campagna a scarso affollamento e neppure nelle vie del centro poco frequentate dove può bastare il distanziamento. Ci metteremo al lavoro, anche se – e lo dico da presidente Anci Emilia-Romagna – ho il sentore che il Governo arriverà con un’ordinanza nazionale". dan. p.