Perché in occasione dell’alluvione del 20 ottobre "per 7 ore le famiglie colpite non sono state soccorse da nessuno"? Lo chiede un’interpellanza presentata dal gruppo consiliare di minoranza Rinascita. Il documento prende le mosse dalle situazioni critiche che si sono verificate nel territorio, ed in particolare nella zone Lago di Gruma e Case Cocconi. Giuseppe Germano Artioli ed i suoi chiedono all’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Spanò, quali misure siano state adottate per fronteggiare l’emergenza e se erano state attivate le forme più idonee per avvertire la popolazione.
Domandano poi perché "non è stato utilizzato il servizio Alert System e se sia stato attivato un sistema di avvertimento vocale girando per il paese", e perché "non sono stati avvertiti i cittadini e gli esercizi commerciali nelle zone più a rischio in modo tale che potessero adottare misure preventive di messa in sicurezza degli immobili e dei loro beni", perché "non è stato disposto un servizio di monitoraggio costante dei punti a rischio del territorio per tutta la durata dell’emergenza, attraverso la protezione civile". Infine si vuole sapere quali opere s’intendano realizzare per scongiurare simili problematiche.
f.c.