Reggio Emilia, 27 febbraio 2024 - Il fiume Po si presenta nelle sue quote medie del periodo, grazie alla intensa perturbazione in transito in questi giorni sull’Italia.
Le precipitazioni in corso, dovute a una vasta perturbazione atlantica, hanno compensato il deficit che si era registrato finora nel Grande fiume. Anche al lago di Garda si registrano livelli mai raggiunti negli ultimi 25 anni.
In mattinata all’idrometro AiPo di Boretto il livello del Po era vicino allo zero idrometrico, con tendenza a crescere, alimentato dalle piogge cadute nel nord Italia nelle ultime ore.
Il livello dell’Enza, all’idrometro di Sant’Ilario, ha superato il livello rosso in mattinata, per poi stabilizzarsi, mentre a monte le quote risultano in lieve discesa. Al ponte di Sorbolo Levante già a metà mattinata si è raggiunta la quota arancione, molto vicina agli 11 metri che, in automatico e per motivi di sicurezza, prevedono la chiusura del ponte stradale e ferroviario tra Brescello e Sorbolo Mezzani. La quota rossa di 11 metri è stata toccata alle 12,15, con la chiusura del ponte e il traffico deviato su percorsi alternativi fra Parma e Brescello. Il ponte è stato poi riaperto nel pomeriggio quando il livello del fiume è calato.
Livello giallo, in mattinata, all’idrometro di Cadelbosco Sopra per quanto riguarda il Crostolo, ma già in fase calante. In ascesa anche il livello del Secchia, con livelli vicini alla quota arancione a Ponte Veggia e Ponte Alto, ma con tendenza a stabilizzazione e calo a monte, come dimostrano i dati dell’idrometro a Lugo di Baiso. Nella Bassa interventi per piccoli allagamenti, rimozione di alberi pericolanti e per scintille da un cavo della rete elettrica, con interventi dei vigili del fuoco in particolare tra Correggio e Bagnolo.