Reggio Emilia, 18 ottobre 2024 – Nella giornata di domani chiuse le scuole di ogni ordine e grado in tutta la provincia. Si è svolto questo pomeriggio il vertice del Centro di coordinamento dei soccorsi (Ccs), convocata dal prefetto Maria Rita Cocciufa, d’intesa con la dirigente dell’Agenzia territoriale di protezione civile Federica Pellegrini, a seguito dell’emissione dell’allerta meteo per domani, di colore rosso per criticità idraulica nella pianura della provincia. Hanno partecipato il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, il presidente della Provincia, Giorgio Zanni, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco Antonio Annecchini, i sindaci dei Comuni della provincia, i referenti delle forze di polizia, compresa la Polizia stradale, i rappresentanti del 118, dell’Aipo, del Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale, del volontariato di Protezione civile e dei gestori dei servizi pubblici essenziali.
Le zone a rischio
Secondo l’allerta meteo e le indicazioni fornite durante l’incontro dall’Agenzia di protezione civile e dal Consorzio di bonifica dell’Emilia centrale, le criticità maggiori riguarderanno il territorio della Bassa, dove potranno verificarsi importanti innalzamenti dei livelli idrometrici a causa dei costanti e consistenti rovesci previsti per domani. Non possono escludersi, inoltre, allagamenti in aree urbane.
Non spostarsi
“In vista di tali fenomeni – ha detto il prefetto – è fondamentale assumere un atteggiamento quanto più prudente, sia dal punto di vista delle amministrazioni e degli enti coinvolti che dalla prospettiva dei cittadini, che sono invitati ad evitare spostamenti non necessari e a intraprendere ogni misura precauzionale, specie durante le precipitazioni (ad esempio non scendere in seminterrati o garage che potrebbero allagarsi)”.
“Quanto alle misure di competenza degli enti locali – ha proseguito il prefetto – richiamo l’attenzione sulla tempestiva attivazione dei centri operativi comunali e sulla predisposizione di
un efficace allertamento della popolazione residente. Inoltre, per la giornata di domani, invito i
sindaci a valutare l’opportunità di chiudere le scuole di ogni ordine e grado e di valutare l’annullamento o il rinvio di eventi organizzati che potrebbero comportare lo spostamento di numerose persone, anche con riguardo alle competizioni sportive. In questo senso, per il tramite del delegato provinciale del Coni, raccomando a tutte le federazioni sportive di sospendere le competizioni previste domani pomeriggio». Altra sospensioni riguarderanno mercati e sagre.
Si invita a limitare il più possibile gli spostamenti.
La situazione continua ad essere costantemente monitorata e, alla luce della sua evoluzione,
verranno convocati ad horas nuovi incontri del Ccs e verrà attivata la sala operativa presso la
sede della protezione civile.