ANTONIO LECCI
Cronaca

Malore fatale in ospedale: muore a 45 anni

Chiara Cattabiani, 45 anni, di Correggio, muore improvvisamente durante una terapia in ospedale a Reggio. Lascia il compagno, i figli e la famiglia. La camera ardente è a Guastalla, i funerali a Reggiolo

Malore fatale in ospedale: muore a 45 anni

Chiara Cattabiani, detta ’Klarisse’

Reggio Emilia, 1 agosto 2024 – Un malore fatale mentre si preparava a una terapia in ospedale a Reggio. Una complicazione clinica ha colpito Chiara Cattabiani, detta "Klarisse". Aveva 45 anni.

Da qualche tempo lottava con forza contro una malattia. E l’altra mattina era al Santa Maria Nuova per una terapia programmata. Improvvisamente è subentrato il malore. Immediato l’intervento del personale medico presente sul posto. Ma ogni sforzo è risultato inutile.

Chiara abitava a Correggio con il compagno Robert Vecchi. Lascia anche la madre Lorena, il padre Guido, i figli Samantha, Elias, Victoria, la giovanissima Evita di soli due anni, la nonna Marisa, zii, cugini, nipoti, altri parenti e tanti amici. Era casalinga e si occupava della famiglia. Ma non gli mancano le passioni: amava suonare vari strumenti, cantare, adorava i ritmi afro, dimostrando anche doti notevoli in cucina, tra i fornelli.

"Era amante dei fiori, della natura, degli animali, della vita in generale. Era una persona sorridente, disponibile con gli altri, dal carattere solare", la ricorda mamma Lorena. Che già alcuni anni fa, nel dicembre del 2018, aveva dovuto affrontare un altro grave lutto, con la perdita del figlio Gianluca, a soli 35 anni di età, a causa di un incidente, di una sbandata dell’auto condotta da un amico.

La camera ardente è allestita all’ospedale di Guastalla, dove oggi alle 18 viene recitato il rosario. I funerali, affidati all’agenzia Losi, si svolgono domani alle 9,30 nella chiesa parrocchiale di Reggiolo, paese d’origine della famiglia. Dopo la messa il feretro sarà trasferito per la cremazione, con le ceneri che riposeranno accanto alle spoglie del fratello, nel cimitero reggiolese. I familiari hanno voluto rivolgere un ringraziamento al CoRe di Reggio per le cure prestate.