"Raccolgo con grande interesse l’appello lanciato da Federfarma in merito al ritiro dei farmaci in ospedale invece che in farmacia, dove potrebbero essere consegnati con più facilità, orari migliori e senza costi aggiuntivi per i pazienti, che in questo modo risparmierebbero anche tempo e problemi legati a spostamento o eventuali accompagnatori".
L’ on Ilenia Malavasi, deputata Pd reggiana e membro della Commissione affari sociali e sanità della Camera, interviene dopo la segnalazione di Federfarma e ripresa (sul giornale di ieri) anche dal Cupla, Coordinamento Unitario Pensionati Lavoro Autonomo provincia di Reggio Emilia.
"Credo che ogni proposta che vada nella direzione di sviluppare medicina di territorio e assistenza di prossimità sia assolutamente da valorizzare. In particolare se pensiamo a territori più periferici e meno vicini alla disponibilità di servizi, come le zone montane e le aree interne. Poter contare sulla rete e sull’efficienza delle farmacie - comprese quelle di proprietà comunale - rappresenta un valore aggiunto che il servizio pubblico deve saper sviluppare e mettere a disposizione dei cittadini, anche in un’ottica di sostenibilità del sistema".
"Da parte mia – conclude Malavasi – offro la massima collaborazione per supportare presso le Istituzioni locali e nazionali l’iter che deve essere avviato per giungere a migliorare l’attuale situazione, evitare sprechi, coordinare le risorse e favorire i cittadini, in collaborazione e sinergia con le associazioni di categoria e d’impresa. Non dobbiamo mai dimenticare, infatti, che l’obiettivo prioritario deve essere quello di garantire il diritto alla salute dei cittadini. Questo deve essere il nostro impegno e trovo dunque di buon senso l’appello di Federfarma e di Cupla e mi metto a disposizione per dare una mano".