GABRIELE GALLO
Cronaca

L’Unahotels spicca il volo sulle ali. Preso il cecchino Kwan Cheatham

Il californiano, l’anno scorso a Granada, promette: "Sarà una stagione speciale". Il club intanto saluta Atkins

L’Unahotels spicca il volo sulle ali. Preso il cecchino Kwan Cheatham

L’Unahotels spicca il volo sulle ali. Preso il cecchino Kwan Cheatham

Dopo il gran colpo Winston, a stretto giro di posta l’Unahotels mette a segno un altro acquisto di pregio. Arriva infatti, come anticipato ieri, alla corte di Dimitris Priftis, Kwan Cheatham, ala grande Usa di validissima efficacia al tiro, specie dalla lunga, visto in Italia due stagioni fa, con discreti dividendi (12 punti e quasi 4 rimbalzi per gara, più il 37,5% dalla linea dei 6,75) alla Vuelle Pesaro; allenato da Jasmin Repesa. Uscito dal college di Akron nel 2017 ha, alle spalle, parecchia esperienza europea snodatasi tra Belgio, Bulgaria, Francia, Israele e, in ultimo, Spagna. Lo scorso anno infatti il lungo californiano ha giocato a Granada, in Acb; i suoi numeri: 13 punti e 5 rimbalzi per match, conditi da un più che discreto 38% al tiro da 3. Cifre di tutto rispetto che, se confermate o avvicinate, unite alle caratteristiche del giocatore, faranno decisamente comodo alla Pallacanestro Reggiana, sia in ambito tricolore che in Fiba Champions League. Cheatham, 29 anni tra un mese esatto, 208 centimetri di altezza per 107 chili di peso, approda in riva al Crostolo con un contratto annuale.

"È un giocatore che conosce già la serie A – così Priftis commenta il suo aquisto – ottimo tiratore, può aprire il campo ed aiutarci con le spaziature offensive grazie alle sue caratteristiche. Inoltre, è un ragazzo intelligente che capisce bene il gioco; questa sua esperienza ci potrà sicuramente aiutare e sposarsi bene con la nostra filosofia ed il nostro sistema di gioco". "Sono davvero contento di tornare in Italia – queste le prime parole di Cheatham in canotta biancorossa – per iniziare questa nuova avventura, incontrare lo staff ed i miei compagni; insomma, inserirmi il prima possibile in questa nuova comunità. Sono pronto a mettermi a disposizione e fare tutto quel che serve per rendere questa stagione speciale".

Nel giorno dell’ingaggio di Cheatham, l’Unahotels ha anche ufficialmente salutato Darion Atkins il quale, nonostante l’alta caratura umana e l’eccellente lavoro svolto nella crescita di Momo Faye, ha convinto meno sotto il profilo tecnico. La società però, nel comunicare la sua uscita, ha voluto evidenziarne "professionalità, serietà e impegno, ringraziandolo per la "splendida stagione insieme". Parole non di circostanza, insomma. Con gli arrivi di Winston e Cheatham il mosaico reggiano per la stagione 2024/2025 si sta completando. Manca all’appello la guardia titolare, che proprietà, management e staff tecnico vorrebbero a tutti i costi fosse Langston Galloway e quindi aspetteranno una sua risposta sino a ridosso dell’avvio delle Olimpiadi di Parigi (ancora una settimana, in sostanza) tenendo però ben accese le antenne sul mercato. Conoscendo la metodica di lavoro del general manager Coldebella e dei suoi collaboratori è verosimile che siano infatti già ben attenzionate, se non opzionate, alcune situazioni in caso di un "gran rifiuto" da parte di Galloway. L’altro tassello è quello del lungo da affiancare a Faye.