CESARE CORBELLI
Cronaca

L’Unahotels punta sui giovani: "Più allenamenti in prima squadra"

Potenziato l’organigramma del vivaio: Rossetti, assistente di Priftis, guiderà l’U19. Davide Giudici new entry

Per lanciare i nuovi Momo Faye, l’Unahotels cala l’asso di briscola. La cantera è da sempre il fiore all’occhiello della società biancorossa e una fucina di talenti, per ultimo, appunto, il centro senegalese che a soli 18 anni ha disputato una prima stagione da professionista da leccarsi i baffi. Ieri è stato presentato il progetto per il settore giovanile e minibasket che prevede un potenziamento e un ampliamento dell’offerta biancorossa unita a una sempre maggior coesione con la prima squadra. A fare gli onori di casa la presidente Veronica Bartoli: "Sapete quanto mi stia a cuore il settore giovanile e quanto speri che un giorno tanti ragazzi arrivino al sogno prima squadra, quindi abbiamo fatto qualche ragionamento con Paola Pifferetti di Scuola Basket e Andrea Menozzi per ampliare l’offerta". Gli obiettivi principali di questo new deal sono elencati dal ds Filippo Barozzi: "Vogliamo fare in modo che il settore giovanile sia un serbatoio e aiuti la prima squadra negli allenamenti, portare sempre più giocatori in prima squadra e poi, ovviamente, provare anche a vincere le partite. In questa ottica, l’Under 19 si allenerà fissa al PalaBigi dopo la prima squadra, così da usufruire di uno spazio temporale comune con lo stesso staff tecnico. È vero che c’è il problema dello svincolo: dobbiamo lavorare in modo da essere più attrattivi, cioè che siano gli atleti a cercarci".

I dettagli vengono snocciolati dal responsabile del settore giovanile, Andrea Menozzi: "In vista della nuova stagione, abbiamo potenziato lo staff tecnico, inserendo nuove figure e, per un maggior collegamento con la prima squadra, Marco Rossetti, assistente di Priftis, sarà il coach degli Under 19; Giordano Consolini sarà ancora a capo dell’Under 17, siamo molto soddisfatti del lavoro svolto a cui va data continuità, mentre io allenerò l’Under 15. Il quadro viene completato con Davide Iemmi per l’Under 14 e Francesco Bertolini per l’Under 13. Ad oggi c’è una carenza di sistema nella fascia 19-22 anni: da un punto di vista formativo non c’è nulla e lo svincolo complica ancora di più. Bisogna fare un profondo ragionamento sul progetto seconde squadre, vuol dire raddoppiare i roster e in questo momento lo faremmo per un numero insufficiente. Meglio preoccuparci del movimento di base, stimolando un reclutamento capillare: abbiamo bisogno di ragazzi con prospettive professionistiche ma anche di completare i gruppi con una competitività che ti induca ad alzare il livello negli allenamenti".

Concludiamo con il nuovo responsabile del minibasket, nonché presidente della Fip reggiana, Davide Giudici: "Ringrazio la società per avermi dato questo incarico. L’idea è di continuare a far crescere il movimento e per far ciò, abbiamo aggiunto a Gianluca Biangini e Stefano Zampogna, tre nuovi istruttori a tempo pieno: Marina Dzinic, giocatrice di Puianello in B femminile, Joel Oziegbe e Leonardo Manini. Cercheremo di coprire non solo i nove classici mesi di attività, ma offrire un servizio di undici mesi; per esempio con il gruppo 2012-2013 abbiamo partecipato al torneo di Salonicco e a settembre ci sarà la seconda edizione della Pr Academy Cup riservata agli Under 13 a cui parteciperanno Ulm, Virtus Bologna, Olimpia Milano e forse un altro club straniero di alto livello".