SETTIMO BAISI
Cronaca

"Lo Stato risarcisca i parenti delle vittime di Cervarolo"

L’appello della deputata Pd, Ilenia Malavasi: "Le famiglie meritano giustizia. Richiesta fatta già un anno fa, a norma di legge, eppure nulla si è mosso".

Ilenia Malavasi, deputata reggiana del Pd

Ilenia Malavasi, deputata reggiana del Pd

"Lo Stato riconosca finalmente i dovuti risarcimenti alle vittime dell’eccidio di Cervarolo", con queste parole l’onorevole Ilenia Malavasi intende sollecitare affinchè siano risarciti i familiari della vittime che hanno vissuto il peso di una disumana tragedia per il resto della loro vita. A distanza di 81anni dal massacro di 24 cittadini inermi, tra cui anziani, disabili e lo stesso parroco del paese don Giovanni Battista Pigozzi, uccisi e incendiati nell’aia di Cervarolo dai nazifascisti proprio il 20 marzo del 1944, i familiari delle vittime attendono ancora il dovuto risarcimento, riconosciuto dalla legge per i crimini di guerra.

In occasione dell’anniversario dell’eccidio compiuto nella frazione di Cervarolo, la deputata reggiana Pd è intervenuta in Aula sul tema del mancato riconoscimento dovuto da parte dello Stato italiano. "Nonostante questo atto criminale sia stato acclarato anche in via giudiziaria, come testimoniano quattro sentenze tutte favorevoli in ogni grado di giudizio – ha affermato – ancora oggi i familiari stanno chiedendo allo Stato italiano, senza risultati, i dovuti risarcimenti. Ricordo che il governo Draghi il 30 aprile del 2022 emanò un decreto per l’istituzione di un fondo per il ristoro dei danni subiti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione dei diritti inviolabili della persona".

"Insieme al collega onorevole Andrea Rossi (Pd, ndr) abbiamo depositato una interrogazione un anno fa, a cui ha risposto la sottosegretaria Savino rassicurando sulla presa in carico della richiesta – aggiunge –. Ci chiediamo dunque perché lo Stato non voglia riconoscere i risarcimenti dovuti, dal momento che sono stati richiesti correttamente con tutti i requisiti necessari. In attesa che siano davvero corrisposti, riaffermiamo il nostro sostegno alla battaglia che sta conducendo in modo particolare l’avvocato Italo Rovali".

Secondo l’avvocato Rovali, che annovera tra le vittime di Cervarolo anche suoi familiari e ha seguito da sempre la vicenda dell’eccidio andando alla ricerca dei responsabili con esperti di Istoreco, non ha senso il mancato risarcimento. "La richiesta di risarcimento è stata fatta esattamente secondo le prescrizioni previste dalla legge – afferma il legale –. Il Governo deve solo applicare il decreto di liquidazione". "In Parlamento, cuore della democrazia, ho voluto esprimere nuovamente il nostro sentimento di affetto e vicinanza ai familiari delle vittime, onorandone la memoria – conclude Malavasi –. Lo facciamo con la consapevolezza che in quelle pagine di storia della nostra Resistenza sono state scritte le basi della nostra Costituzione e anche della Repubblica italiana".

Settimo Baisi