GABRIELE GALLO
Cronaca

L’ex coach rimpiange già Winston: "Vi siete assicurati un vero leader"

Ene ha allenato in Turchia l’acquisto di punta dell’Unahotels: "Avrei voluto tenerlo, nelle difficoltà si esalta" .

L’ex coach rimpiange già Winston: "Vi siete assicurati un vero leader"

Orhun Ene con. Cassius Winston durante un match dello scorso anno al Tofas Bursa

Orhun Ene, 57 anni, è uno degli allenatori più esperti della Turchia. Alla guida del Tofas Bursa, la stagione passata, ha avuto alle sue dipendenze Cassius Winston, acquisto di punta del mercato estivo della Pallacanestro Reggiana. Il quale, con i biancoverdi, l’anno scorso, ha chiuso a quasi 15 punti e 5 assist di media, sia nella Lega turca che in Fiba Champions League. Competizione, quest’ultima, che nella stagione che sta per iniziare, disputerà anche con la Unahotels. Nell’intervista che segue Ene ci racconta l’esperienza di Winston nel grande Paese euroasiatico.

Coach, fosse dipeso da lei avrebbe confermato Cassius Winston?

"Sì, perché è un giocatore che ci ha dato un notevole apporto. Se il nostro budget ce lo avesse permesso, avremmo voluto averlo con noi un’altra stagione. Ha avuto un’annata fantastica nel 2023/2024, sia per le sue qualità di gioco sul parquet che per la personalità mostrata fuori dal campo".

Quali sono stati i suoi punti di forza?

"Nel momento in cui gli equilibri tattici hanno funzionato a dovere si è dimostrato un eccellente creatore di gioco, e ha sempre messo bene in ritmo i compagni. Quando c’erano situazioni di difficoltà ha trovato spesso la maniera di segnare i punti necessari affinchè la squadra rimanesse in partita".

Sotto il profilo della personalità e delle caratteristiche umane cosa può dirci? A Reggio, per la società e per gli appassionati, questo conta molto.

"Con Cassius non si sbaglia, allora. Una delle cose che mi ha impressionato di più, come suo allenatore, è stato vedere il suo impegno quotidiano e la sua dedizione verso il club e la squadra. Dalla prima all’ultima partita della stagione ha cercato di dare il massimo per la squadra e per i compagni. Sfortunatamente, lo dico da coach, non tutti gli atleti del basket di oggi hanno questo tratto caratteriale".

Pare che, dal punto di vista tecnico, la difesa sia il suo tallone di Achille. È la verità?

"Winston è un eccellente professionista, ma in effetti non è mai stato il miglior difensore della squadra. Riguardo a questo fondamentale, nelle nostre conversazioni individuali durante la stagione, abbiamo sempre parlato molto. E devo dire che si è sempre sforzato per cercare di migliorarsi anche in retroguardia". Subito dopo la firma del contratto l’allenatore dell’Unahotels, Priftis, ha parlato di lui come di un giocatore che "ha un’ottima capacità di passaggio della palla e sa trovare i compagni". Su di lui un altro esperto tecnico italiano, Cesare Pancotto, ha detto: "è dotato di buona leadershi". Al Tofas era lo stesso?

"Confermo, ha mostrato esattamente tutte queste doti".

L’auspicio, chiaramente, è che si ripeta anche in Pallacanestro Reggiana. Perché è lui, assieme a Momo Faye il giocatore che può far compiere un decisivo salto di qualità alla truppa biancorossa.