REDAZIONE REGGIO EMILIA

Le parole della violenza, un premio per la tesi

L’ordine degli psicologi assegna duemila euro a Francesca Rossi per uno studio su binarismo di genere e colpevolizzazione delle vittime

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La 25enne Francesca Rossi di Casalgrande è stata premiata, in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, dall’ordine degli psicologi dell’Emilia-Romagna per la sua tesi di laurea sul tema ‘La violenza: impatti, significati e vissuti di chi assiste’. La giovane, dottoranda in psicologia sociale all’Università di Parma, ha presentato una tesi dal titolo ‘Binarismo di genere e colpevolizzazione della vittima: due studi sull’impatto dell’identità di genere’.

Francesca Rossi ha indagato lo stigma e la diversa colpevolizzazione della vittima di violenza in base all’identità di genere. "A spingermi a trattare questo tema sono stati alcuni eventi di cronaca di violenza di genere a matrice transfobica - dice la 25enne -. Mi sono resa conto di quanto i media faticassero ad affrontare il tema senza incorrere nel misgendering e utilizzando un linguaggio inappropriato".

L’ordine ha premiato questo suo lavoro con un riconoscimento di 2mila euro soprattutto per "l’attenzione posta al valore e agli effetti delle parole – spiega Carmelina Fierro, coordinatrice commissione pari opportunità dell’ordine – che contribuiscono a rappresentare la realtà e a costruire i nostri modi di pensare e agire. Parole diverse generano percezioni e stereotipi diversi e Francesca Rossi lo ha messo in luce nei suoi due studi".

Il premio di tesi di laurea rappresenta uno degli investimenti dell’ordine in tema di contrasto alla violenza di genere. "Vincere questo premio è un grande riconoscimento – sottolinea la giovane di Casalgrande – che va a coronare un anno di lavoro intenso sia mio sia del professor Luca Caricati che mi ha seguita e motivata. Ne sono nati tanti spunti di ricerca e spero che il mio lavoro possa contribuire a far riflettere tutti su queste importanti tematiche".

Matteo Barca