"Le macchine sfrecciano. E noi rischiamo la vita"

La protesta dei cittadini che abitano lungo via Mazzini, nei pressi di Villa Argine Il sindaco Zani: "Carente anche l’lluminazione. Solleciteremo la Provincia".

"Le macchine sfrecciano. E noi rischiamo la vita"

"Le macchine sfrecciano. E noi rischiamo la vita"

Vetture che sfrecciano anche a oltre i 100-110 chilometri all’ora lungo via Giuseppe Mazzini, una arteria viaria provinciale che collega Villa Argine di Cadelbosco Sopra verso Villa Sesso e, a nord, verso Villa Seta. Alcuni residenti hanno documentato il transito di vetture ad alta velocità.

"Anche ai 140 chilometri all’ora, con il rischio di incidenti gravissimi", dice uno di loro, mostrando le immagini del passaggio veloce di una vettura. Situazioni frequenti nei tratti rettilinei della strada e in orari in cui il traffico non è intenso. Inoltre, viene segnalata una carenza di pubblica illuminazione serale e notturna in alcuni ampi tratti della stessa strada. Situazione che diventa ancor più critica quando si tratta di tratti stradali in cui sono collocate le fermate dei bus, dei mezzi del trasporto pubblico, che anche di mattina presto o di sera, in inverno.

"Più volte – spiega uno dei residenti – mi è capitato di rischiare di essere investito da vetture che transitano vicinissimo al ciglio della strada. I nostri ragazzi, quando vanno o tornano da scuola, devono usare i faretti dei telefonini o delle piccole torce elettriche per segnalare la loro presenza ed evitare di essere urtati dalle auto". Problemi che il neo sindaco Marino Zani conosce molto bene, abitando in quella zona: "Abbiamo inserito anche la risoluzione di tali questioni nel nostro programma elettorale. Chiederemo con maggiore insistenza un intervento della Provincia di Reggio, competente per quella strada, per far fronte al problema velocità e pure all’illuminazione".

Antonio Lecci