FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Lavori in via Marx, strada chiusa: "Traffico paralizzato e ritardi. Tutto a discapito dei cittadini"

Demolizione anticipata del ponte, lo sfogo dei residenti: "Faccenda gestita in modo indegno". La testimonianza: "Il taxi non riusciva ad arrivare". Rallentamenti e code nelle ore di punta .

Lavori in via Marx, strada chiusa: "Traffico paralizzato e ritardi. Tutto a discapito dei cittadini"

Demolizione anticipata del ponte, lo sfogo dei residenti: "Faccenda gestita in modo indegno". La testimonianza: "Il taxi non riusciva ad arrivare". Rallentamenti e code nelle ore di punta .

Via Marx chiusa per l’abbattimento anticipato del cavalca-ferrovia e traffico impazzito tra Cavazzoli, Cadelbosco e Roncocesi; il cantiere per la realizzazione della ciclopedonale tra Villa Cella e Gaida; un cantiere sul cavalca-ferrovia di Calerno con senso unico alternato; le strade basse invase dai veicoli. Spostarsi ieri nel quadrante occidentale di Reggio è stata una Via Crucis, da qualcuno sopportata con rassegnazione ma da altri percorsa a suon di improperi e strombazzate di clacson. Incolonnamenti monstre nelle ore di punta, veicoli fermi ai semafori o che si muovono più lenti di una bicicletta tra Corte Tegge e Pieve Modolena, nuove deviazioni del traffico. E tanto smog nei polmoni di tutti. "Dovevo andare alla Mediopadana per poi andare in aeroporto – racconta una residente di Roncocesi –. Ho prenotato un taxi la sera prima in modo che venisse a prendermi 45 minuti prima della partenza del treno. Il taxi non arrivava, mi ha telefonato dicendo che era totalmente paralizzato nel traffico perché comunque le rotonde sono congestionate; anche venendo da Reggio c’è il disagio. È arrivato 15 minuti in ritardo e per riuscire ad arrivare alla Mediopadana in tempo ha dovuto passare da Sesso correndo. Stavo per perdere il treno e nel caso sarei dovuta andare in aeroporto col taxi pagando 100 euro. Il tassista era furioso". I cronici problemi di spostamento diurno nella prima mattinata di ieri sono peggiorati mentre i cantonieri del Comune modificavano la cartellonistica stradale e gli operai di Anas hanno iniziato ad aggredire con appositi macchinari l’asfalto (rifatto un paio di mesi fa) del cavalca-ferrovia, tagliare la vegetazione della massicciata e smontare i guard-rail. Non c’erano operai invece nel cantiere Anas per la realizzazione della bretella tra via Rinaldi e via Martiri di Piazza Tien An Men. Agli incroci più importanti, la polizia municipale ha pazientemente aiutato i conducenti non ancora informati delle strade che era necessario percorrere: "Gente che viene da Cadelbosco e gira giù da Roncocesi pensando di andare sulla via Emilia e deve fare inversione al curvone bloccando noi di Roncocesi che dobbiamo girare a sinistra – raccontava una ragazza verso le 9 –. Via Rinaldi bloccata già a livello della Farm Service. Da 30 minuti che sono bloccata nel traffico e ancora non sono entrata in Cavazzoli. Almeno deviate quelli che vengono da Cadelbosco". Moltissime le proteste su Facebook di chi a Roncocesi abita: "Trentacinque minuti per fare 6 km stamattina"; "Quasi 25 minuti per arrivare a Cavazzoli rotonda cimitero: ore 7.47-8.15, e devo andare al lavoro a Scandiano"; "Hanno gestito la faccenda in un modo indegno a totale discapito della popolazione delle zone interessate … e ricordatevi di loro quando si presenteranno in pompa magna all’inaugurazione della famosa bretella".