FRANCESCA CHILLONI
Cronaca

Un lambrusco strega Hollywood: “Il nostro vino per Cameron Diaz”

La reggiana Cantina di Puianello selezionata dall’attrice per il suo brand 100% biologico Avaline

Reggio Emilia, 28 dicembre 2023 – Tutti pazzi per il Lambrusco reggiano. Anche Cameron Diaz che, in un video sui social, sorseggia del vino rosso spumeggiante. Sorride e dice: "Per celebrare il periodo festivo, volevo condividere le ricette della mia deliziosa torta di pere con il cocktail al Lambrusco Avaline, della nostra collezione vini italiani: un abbinamento dessert e drink perfetto".

Cameron Diaz e il Lambrusco reggiano
Cameron Diaz e il Lambrusco reggiano

La star californiana insieme all’amica imprenditrice Katherine Power ha creato un’azienda, Avaline, che commercializza solo vini biologici e tracciabili. Unite dalla passione per il vino, erano colpite dalla carenza di trasparenza delle etichette: così hanno deciso di creare un loro brand, selezionando in modo accurato otto produttori che fanno della tracciabilità un dogma assoluto. Francia, Grecia, Spagna e Italia sono i Paesi dove i vini Avaline vengono prodotti.

Tre i vitivinicoltori italiani scelti: le Cantine Losito Leonardo, di Foggia; Villa di Geggiano, nel Chianti senese, e la reggianissima Cantina di Puianello (Quattro Castella). Tutti uniti dalla produzione biologica, vegan-friendly, senza pesticidi residui e senza l’aggiunta di zuccheri. Della coop reggiana nata nel 1938 si sottolinea che riunisce piccoli produttori locali bio che coltivano con metodi sostenibili come la raccolta a mano delle uve, operando in filiera corta.

«Siamo presenti in 35 Paesi esteri; negli Usa in circa 12 Stati. Diaz e Power hanno assaggiato il nostro vino in California e ci hanno richiesto dei campioni. È stata una trattativa complessa, ma alla fine siano riusciti ad inaugurare questa collaborazione che ci rende molto soddisfatti", spiega Simone Barozzi, responsabile commerciale della Cantina di Puianello. Il vino scelto è un lambrusco brut che nasce da un blend di quattro uvaggi: lambrusco Marani al 45%, Maestri al 45%, con una piccola parte di Malbo gentile e di Ancellotta.

"La produzione è svolta interamente qui, dove imbottigliamo con il loro brand", prosegue Barozzi. La Cantina ha circa 150 soci conferitori dell’area collinare tra Canossa e Scandiano, e trasforma circa 25mila quintali di uve all’anno, pari a 8-900mila bottiglie: il 95% venduto con la propria etichetta. Nel 5% residuo si colloca il vino selezionato da Diaz che propone il lambrusco a 30 dollari alla bottiglia.