
L’Aluart scopre un poker di regine. Pellacani, Susca, Marino e Brevini
Dopo aver incassato l’importante conferma della capitana Fedolfi, l’Aluart Scandiano cala il poker: il nuovo coach Cavalcabue potrà infatti contare ancora su Giada Pellacani, Stefania Susca, Giulia Marino e Alice Brevini. Pellacani, cresciuta nella cantera biancoblu ed esordiente in prima squadra a soli sedici anni, è una play, classe 2004, che nelle scorse stagioni si è fatta apprezzare per i suoi exploit offensivi. Susca, invece, è una play/guardia del 2004 e giocherà con la casacca scandianese per il secondo anno consecutivo dopo una trafila giovanile di altissimo livello: medaglia d’oro al trofeo BAM (l’Europeo Under 14) con l’Italia e vincitrice del premio ’Gemma Conti’ assegnato al miglior prospetto Under 17 pugliese. Per la guardia Marino, classe 2003, invece, vale il discorso fatto per Pellacani, ovvero esordio in prima squadra giovanissima ma ormai punto di riferimento del team scandianese come testimoniano i 9.2 punti di media fatti registrare lo scorso anno in campionato. Alice Brevini, ala classe 1993, infine, vestirà il biancoblù per il quarto anno consecutivo; dopo una stagione ai box per infortunio, nella scorsa stagione è tornata a giocare a buoni livelli e ora si candida per un ruolo da protagonista.
c.c.