La Vimi Fasteners a prova di hacker

L’azienda adotta una forte politica di cybersecurity

La Vimi Fasteners a prova di hacker

La Vimi Fasteners a prova di hacker

La Vimi Fasteners adotta una forte politica per la sicurezza informatica. La vita di un’azienda passa anche attraverso il grado di inviolabilità dei propri sistemi informatici, che devono essere messi al riparo dai possibili attacchi degli hacker e anche dal rischio che i dati, materia preziosa per ogni attività, possano essere manomessi o andare perduti. La centralità della cybersecurity è quindi tale che sono ingenti gli investimenti tecnologici e di formazione. Come fa il gruppo Vimi Fasteners con sede a Novellara, leader mondiale nelle soluzioni ingegneristiche e la produzione di sistemi di fissaggio impiegati in molteplici settori industriali. "Abbiamo agito su diversi fronti e in maniera integrata – spiega Matteo Iemmi (foto), a capo dell’Ict del gruppo – potenziando antivirus, sistemi di backup, processi di autenticazione e formazione mirata. Un’operazione che fa seguito agli investimenti che avevamo fatto nel 2022 per garantire business continuity e disaster recovery". Nello specifico, ora Vimi Fasteners è passata ad una suite integrata che comprende edpoint protection, vulnerability, patching management e funzionalità Xdr su tutti i sistemi client, mobile e server.

Inoltre, l’azienda ha rafforzato i sistemi di backup, diminuendo significativamente i valori di Rpo, cioè l’intervallo di tempo che intercorre fra la creazione di un dato e la sua messa in sicurezza tramite una copia valida ripristinabile dei dati e il il tempo massimo di ripristino. Ed è stato attivato un programma annuale ricorrente di formazione sulla sicurezza informatica".