
Dimitris Priftis
"Ci troveremo di fronte a Cremona e sarà una partita molto importante nel nostro cammino – spiega coach Priftis – la Vanoli difende duro, fa circolare la palla con pazienza e non si arrende facilmente, lotta sempre con grande caparbietà in ogni partita. Parliamo di una squadra che ha le qualità migliori sugli esterni, con guardie che possono segnare in tanti modi diversi, come Davis, Willis, Jones o Lacey che ha grande esperienza, quindi dovremo essere molto focalizzati sulla difesa perimetrale".
I lombardi sono all’ultimo posto della graduatoria a pari punti (8) con Napoli, Scafati e Pistoia; il rischio potrebbe essere quello di sottovalutarli, ma non secondo coach Priftis: "Rischio? Io non credo che accadrà, quest’anno tra l’altro stiamo andando ‘peggio’ dell’anno scorso nelle partite in casa. Non penso che la nostra sia una squadra che sottovaluta gli impegni o gli avversari in generale. Non siamo una corazzata come la Virtus o come l’Armani, la classifica è molto corta quindi dobbiamo restare molto focalizzati su quelli che sono i nostri obiettivi e la nostra idea di basket".
Il tecnico greco fa poi chiarezza su quelle che dovrebbero essere le rotazioni, perché in Serie A – a differenza di quanto succede nella Bcl – si possono schierare solo sei stranieri. Il dubbio, se la squadra fosse a pieno regime, sarebbe tra Gombauld (solitamente utilizzato in Coppa) e uno degli altri lunghi (Faried, Cheatham e Faye), ma è possibile (anzi probabile) che gli acciacchi di Winston sciolgano anzitempo il ballottaggio: "Winston probabilmente non giocherà, lo valuteremo fino all’ultimo, ma al momento è più no che sì".
Il tecnico torna sulla sua filosofia: "Controllare le emozioni fa parte del mio lavoro, quindi nei momenti felici magari faccio un sorriso in meno. Trasmettere la propria disciplina è un processo lungo e ci vuole tempo per far passare questa filosofia, la cultura che ti porta a mantenere stabilità e concentrazione. Ci stiamo lavorando e credo che siamo a buon punto, ma resta una delle sfide di questa stagione". Una forma mentis che contro Cremona sarà prioritaria per evitare di incappare in brutte figure.
Francesco Pioppi