L’incornata di Okwonkwo, ieri autore di una bella doppietta
REGGIANA
5
LEGNAGO
2
REGGIANA: Motta; Fiamozzi, Meroni, Rozzio, Cavallini (6’pt. Urso e dal 1’st. Libutt); Vergara, Sersanti, Cigarini, Tessitori (33’st. Zingone); Okwonkwo, Gondo. A disposizione: Donelli, Sposito, Stramaccioni, Camara, Vido, D’Angelo, Reinhart, Nahounou, Kljajic, Pettinari, Meringolo, Zingone. Allenatore: William Viali
LEGNAGO SALUS: Toniolo (21’st. Rigon); Hadaji, D’Amore (33’st. Mazzali), Tonica (33’st. Toma), Martic, Maset (21’st. Noce), Ibrahim (1’st. Viero), Diaby(21’st. Casarotti), Svidercoschi (21’st. Rossi), Demirovic (33’st. Banse), Furlan (1’st. Menato). A disposizione: Peligatti, Gazzola, Mutera, Travaglini, Businarolo, Zanandrea. Allenatore: Daniele Gastaldello.
Arbitro: Alessio Vincenzi. Assistenti: Mariano Pascale e Nicolò Selleri.
Reti: Meroni (10’), Demirovic (42’), Okwonkwo (43’ e 48’), Maset (aut. 54’), Rossi (rig. 78’), Gondo (82’)
Note: spettatori 218
Spunta l’arcobaleno a Cavola, si è sbloccata la Reggiana: 5 gol dopo l’aridità delle prime amichevoli sono una grande notizia per mister William Viali, ma la più bella è senza dubbio l’identità che la squadra sta iniziando a trovare e che dal risultato poteva emergere in maniera ancora più netta. Nella giornata di ieri i granata hanno disputato due incontri, un allenamento congiunto al mattino contro il Lentigione (vittoria per 2-1 con reti di Kljajic e Camara più Nava per gli ospiti) e una partita vera contro il Legnago, squadra arrivata sesta nello scorso girone A di Lega Pro. Viali giovedì l’aveva presentata come la prova generale in vista dell’esordio di venerdì in Coppa Italia, le risposte sono state arrivate forti e chiare. Con l’undici migliore possibile e le rotazioni ridotte al minimo, la Reggiana ha approcciato benissimo la partita con un’ottima costruzione dal basso e schemi ormai chiari.
Il primo a trovare il gol è stato Meroni di testa da corner, ma solo perché Gondo tra parate di Toniolo e tocchi leggermente alti doveva ancora affinare la mira. Il Legnago al 44’ ha pareggiato da centrocampo con Demirovic, su una disattenzione improvvisa a centrocampo di Fiamozzi. Poi si è acceso Okwonkwo, uno dei fattori decisivi nel bene e nel male per questa squadra: il 20 ha trovato un primo gol al 45’ con grande stacco e incornata su cross dalla destra di Sersanti, un secondo al 5’ della ripresa con sombrero e destro nel sette. Dopo una goffa autorete di Maset su punizione di un ottimo Cigarini, Vincenzi ha fischiato un dubbio rigore su Rossi che quest’ultimo ha poi trasformato. Un minuto dopo Gondo ha trovato il gol andando in porta con la palla su assist di Vergara, per il 5 a 2 finale.
"Il palleggio è stato molto fluido e sciolto – ha commentato mister Viali – ma dobbiamo ancora migliorare nella concretezza. Chiudiamo il ritiro in crescendo, avendo lavorato molto bene con ottime strutture ed evitando infortuni. A Genova sarà partita vera, con delle differenze ma se saremo bravi potremo starci dentro. Bardi poteva esserci già oggi ma abbiamo preferito non rischiare, per Kabashi non posso saperlo perché ha un’infiammazione".
Tommaso Vezzani