REDAZIONE REGGIO EMILIA

La ’medicina’ per il centro: "Fare come alle Reggiane"

Le proposte del comitato MiglioraRe illustrate nell’incontro all’hotel Posta "Bisogna investire su decoro delle vetrine, parcheggi gratuiti e sicurezza".

La ’medicina’ per il centro: "Fare come alle Reggiane"

L’incontro organizzato ieri sera dal comitato MiglioraRE all’hotel Posta

di Cesare Corbelli

Cambiare si può e vorremmo farlo insieme. È questo il motto dell’incontro che il gruppo MiglioraRE, comitato nato per spontanea iniziativa di un gruppo di commercianti e residenti col lo scopo di formulare proposte atte al rilancio del centro, ha proposto ieri sera nella Sala del Capitano dell’Hotel Posta.

Un confronto pubblico aperto alla cittadinanza per contrastare gli episodi di criminalità e degrado sempre più spesso al centro delle vicende di cronaca. Tanti i temi trattati: legalità, sicurezza, pulizia e cura della città, accessibilità e parcheggi, commercio, residenzialità, cultura, eventi, turismo e verde urbano in un confronto davvero costruttivo.

A fare gli onori di casa è stata una delle fondatrici, Cinzia Beneventi, che ha spiegato come è nato il comitato, poi il microfono è passato al portavoce Marco Merola: "È giunto il momento di investire sul centro come per le Reggiane, e lo dico in modo provocatorio. Ora abbiamo davanti un malato urgente e c’è bisogno di tamponare l’emorragia: noi avremmo studiato tre medicine".

"In primis, la pulizia e il decoro dei negozi sfitti come da ordinanza comunale: basta farla rispettare – elenca –. Poi una serie di interventi per la sicurezza: bisogna poter circolare in centro senza aver paura. Infine, per il problema parcheggi, una proposta già attuata in altre città: Piazza della Vittoria, in modo sperimentale, gratuita dalle 16 per tutto il mese di dicembre".

La parola è passata alla giovane esponente Ester Braglia: "Occorre creare una rete fra commercianti, residenti e frequentatori. Serve fare ciò che il web non può dare, ovvero il rapporto umano. Vorremmo valorizzare le botteghe attraverso uno shooting fotografico per catturare l’attenzione e poi rilanceremo le foto sui social, scambiandole fra negozi e infine una mostra".

Ha chiuso il tavolo dei relatori Andrea Bottazzi: "Per la sicurezza, chiediamo un adeguamento dell’organico della polizia e ripristinare la polizia di quartiere come punto di riferimento per i cittadini; devono essere smantellati i luoghi di abuso degli stupefacenti".

La serata all’hotel Posta è poi proseguita con molti interventi dei presenti dove ognuno ha aggiunto la propria proposta collaborativa.