La Lega sceglie i sei candidati. Si punta tutto sulla Catellani. Torna in campo la Montanari

Il Carroccio ufficializza la lista per le Regionali: la consigliera uscente tenta l’impresa bis. In rosa anche l’ex storica segretaria provinciale. Tra gli uomini Rovacchi, Moretti e Longo.

La Lega sceglie i sei candidati. Si punta tutto sulla Catellani. Torna in campo la Montanari

Il Carroccio ufficializza la lista per le Regionali: la consigliera uscente tenta l’impresa bis. In rosa anche l’ex storica segretaria provinciale. Tra gli uomini Rovacchi, Moretti e Longo.

Dopo Forza Italia e Fd’I, anche la Lega chiude la rosa dei sei candidati reggiani per le prossime elezioni regionali che andranno a sostenere Elena Ugolini, aspirante presidente della coalizione di centrodestra. La lista sarà capeggiata da Maura Catellani. La consigliera regionale uscente cercherà il bis e il Carroccio punta su di lei seppur – stando alle percentuali di sondaggio piuttosto basse per quella che ora sembra essere il terzo partito dell’alleanza – si preannuncia una vera e propria impresa. A completare l’elenco al femminile ci saranno la 19enne Alessia Davoli, membro del gruppo giovani leghisti e Paola Montanari, già storica segretaria provinciale che ritorna sulla scena politica. Per quanto riguarda la triade maschile, non ci sarà ovviamente Gabriele Delmonte che ha già fatto il secondo mandato e per le regole statutarie interne non può ricandidarsi (ma che manterrà vivo il suo impegno, probabilmente puntando a qualche incarico di ruolo in un futuro, dalla segreteria regionale – di cui è attuale responsabile del tesseramento – fino al prossimo giro delle Politiche). A raccogliere la sua eredità ci proverà in primis Roberto Rovacchi, già candidato alle scorse amministrative a Reggio nella lista del Carroccio. A completare la rosa, Francesco Longo – segretario della sezione Appennino – e Dario Moretti, consigliere di opposizione a Rolo.

"Maura sarà capolista, gode della fiducia del partito per il grande lavoro svolto in Regione in questi anni – dice al Carlino, il segretario provinciale Roberto Salati – Sono soddisfatto della squadra, come criteri abbiamo valutato la fedeltà, l’impegno e la militanza in questi anni, aprendo anche ai giovani".

dan. p.